2017: Johnny Hallyday, nome d’arte di Jean-Philippe Smet, è stato un cantante e attore francese. Considerato tra i maggiori esponenti del rock del suo Paese, ha venduto oltre cento milioni di dischi. Sposato dal 1965 al 1980 con la cantante Sylvie Vartan, ha avuto da lei il figlio David Hallyday, anche lui cantante, mentre l’attrice Laura Smet è nata nel 1983 dalla sua relazione sentimentale – durata dal 1982 al 1986 – con Nathalie Baye. L’ultimo matrimonio, dal 1996 al 2017, è stato con Læticia Boudou; insieme hanno adottato due bimbe. (n. 1943)

2015: Krizia, pseudonimo di Maria Mandelli, detta Mariuccia. Stilista e imprenditrice italiana. Nel 2014 per motivi economici e di salute, Mandelli ha venduto Krizia Spa all’imprenditrice Zhu Chongyun. Dopo la cessione della ‘Krizia spa‘ ai cinesi della ‘Krizia international srl’, i beni immobiliari rimasti alla maison sono gestiti da M.M.K. Colta da un improvviso malore nella sua abitazione di Milano, Mariuccia. (n. 1925)

2007: Katy French, Katy Ellen French, modella e conduttrice televisiva irlandese, cominciò a lavorare come modella per l’Assets Modelling Agency e infine scrisse articoli per alcuni giornali dublinesi. Cominciò a rappresentare alcuni famosi marchi, come Sony Ericsson e Suzuki. In una intervista del 2009 il suo ex fidanzato, il playboy Marcus Sweeney faceva uso smodato di droghe e l’aveva introdotta alla cocaina durante la loro relazione. 2 dicembre dopo sei arresti cardiaci causati da una overdose di cocaina e efedrina che causarono una lesione cerebrale ischemica ipossica che l’ha portata alla morte dopo quattro giorni di coma.  (n. 1983)

1994: Gian Maria Volonté, attore italiano. Interprete versatile e incisivo, Volonté è spesso annoverato fra i migliori attori della storia del cinema, non solo italiano, ricordato per la presenza magnetica e la recitazione matura. Conseguita una certa fama internazionale ricoprendo il ruolo del cattivo negli spaghetti western divenne in seguito l’attore-simbolo del cinema d’impegno civile. Come regista, realizzò dei documentari di stampo politico. È stato sposato con Tiziana Mischi e dall’agosto 1983 con Armenia Balducci, sceneggiatrice e regista cinematografica, già sua compagna dal 1968. Nella sua vita sentimentale sono entrate anche le attrici Carla Gravina, da cui ha avuto la figlia Giovanna, Mireille Darc e Angelica Ippolito, figlioccia di Eduardo De Filippo, con cui visse gli ultimi quindici anni. Volonté muore durante le riprese del film, stroncato da un infarto. (n. 1933)

1968: Eduardo Passarelli, pseudonimo di Eduardo De Filippo, è stato un attore italiano. Nasce dall’unione tra Eduardo Scarpetta, uno dei maggiori attori e commediografi del teatro napoletano metà ‘800 e inizio ‘900, e Anna De Filippo, sorellastra di Rosa De Filippo, moglie del grande attore. Dopo un’infanzia difficile, trascorsa, come figlio illegittimo, anche per Eduardo iniziò inevitabilmente la lunga gavetta di attore teatrale. Nel cinema prende parte a diversi film. Per Passarelli non arrivò mai nessun ruolo da protagonista, riuscì ad interpretare solo ruoli marginali. (n.1903)

1959: John Payne, attore statunitense. Payne fu molto attivo durante gli anni cinquanta, ma la sua carriera non approdò più a risultati degni di rilievo. L’attore cambiò la propria immagine, abbandonando definitivamente i ruoli leggeri, e apparve in una innumerevole serie di pellicole western e di genere avventuroso. Payne passò successivamente alla televisione, interpretando una nota serie western, The Restless Gun, prodotta dal 1957 al 1959. Nel 1961 rimase ferito in un incidente stradale. Dal primo matrimonio (1937-1943) con l’attrice Anne Shirley, Payne ebbe una figlia, Julie Anne. Nel 1944 si risposò con l’attrice Gloria DeHaven, da cui ebbe Kathleen Hope e Thomas John. Dopo il divorzio nel 1950 dalla DeHaven, Payne si sposò per la terza volta nel 1953 con Alexandra Beryl Curtis. Il matrimonio durò fino alla morte dell’attore all’età di 77 anni, per un attacco di cuore. (n. 1912)

1927: Kate Toncray, attrice statunitense, conosciuta anche con il nome alternativo di Kate V. Toncray. Attiva dal 1905 al 1925, girò nella sua carriera 180 film. Attrice caratterista, si specializzò in ruoli materni, lavorando assiduamente alla Biograph. (n. 1867)

Autore: Lynda Di Natale 
Fonte: wikipedia.otg, Enrico Matzeu, donnaglamour.it, web