Ho ceduto al mio amore per i cani e ai teneri occhioni dei miei figli, che da tempo mi chiedevano un barboncino da tenere in casa, promettendomi che se ne sarebbero occupati interamente loro, ma puntualmente l’incombenza è stata mia. Incredibile come in pochissimo tempo ha conquistato i cuori di tutti i componenti della famiglia, ancor di più il mio, forse dovuta alla sua stupefacente velocità e capacità nell’apprendere. Con orgoglio esaltavo di qua e di la’ tutto quello che, magari, solo il giorno prima gli avevo insegnato mentre teneramente giocavamo… ed è stato proprio mentre raccontavo uno di questi episodi, che un collega mi dice: “sai che il barboncino è stato classificato in seconda posizione come la razza canina più intelligente al mondo?”. No, che non lo sapevo. Ecco, mancava un altro professore in casa anche se è solo da poco tempo componente delle famiglia, mi sa che tra un po’ scriverà la lista delle commissioni che devo fare per lui! Non avevo mai letto che ci fosse una classifica sull’intelligenza canina e subito mi son detta che per mia fortuna non ero capitata nella razza canina che detiene il primo posto!

La classifica sulla intelligenza delle razze canine e la situazione, mi ha incuriosito spingendomi a informarmi un po’, non nascondendovi che alcune razze mi hanno sorpreso e non poco come il quinto posto del Dobermann Pinscher, il quale ha una dote favolosa ovvero l’elevato livello di addestrabilità. Il Dobermann, infatti, capisce velocemente tutto quello che il padrone gli dice ed è dotato di un’ottima memoria, a parte che è coraggioso e molto legato al padrone che difende in qualsiasi situazione di pericolo. Golden Retriever per la qualità di obbedienza, la capacità di apprendere velocemente  e la sua attitudine all’addestramento, è anche molto docile e ama compiacere il proprio padrone, detiene un quarto posto. Il terzo posto, invece, è occupato dal Pastore Tedesco. Il cane germanico ha una grande capacità d’azione, potenza e tempra, doti che lo rendono straordinariamente coraggioso e addestrabile sia per la difesa che per la guardia. Al secondo posto invece si colloca il mio caro barboncino, la quale razza ha doti secondo me favolose e la sua medaglia d’argento è del tutto meritata. Le caratteristiche principali del Barboncino  sono la fedeltà e l’affetto dimostrati verso il padrone, impara velocemente, è un ottimo osservatore, e la conseguenziale attitudine all’apprendimento, come il distinguere i piccoli oggetti e riportarli al proprio padrone, memorizza molto velocemente come si svolge la giornata dei suoi padroni.

Medaglia e coppa d’oro è per il Border Collie, il quale è un lavoratore instancabile e desidera svolgere al meglio il suo lavoro come, ad esempio, essere la guida del gregge e di radunare il gregge stesso. L’inglese Border Collie possiede un olfatto straordinario e grazie a questa sua caratteristica riesce ad individuare le tracce delle pecore in situazioni nebbiose, tipiche in Gran Bretagna. Grazie alla sua intelligenza, in Nuova Zelanda il Border Collie viene impiegato per condurre i bovini al pascolo. In conclusione posso solo dire che, inconsapevolmente, sono stata fortunata ad adottare un barboncino, meglio un riporto di babbucce che un paio di pecore.

Autore: Lynda Di Natale