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Giornata del Pensiero. Un Mondo di Scout e Sorrisi
Il World Thinking Day, o come lo chiamano affettuosamente gli scout italiani, la Giornata del Pensiero, è un evento che si celebra ogni anno il 22 febbraio. Questo giorno non è solo un’occasione per riflettere sul significato dello scautismo, ma è anche un momento di festa e di unione tra scout di tutto il mondo.
Immaginate un grande abbraccio virtuale che attraversa continenti e culture, tutto grazie a un giorno dedicato al pensiero e all’amicizia!
Un Giorno di Gioia e Riflessione
In questa giornata speciale, gli scout e le guide si riuniscono per giocare, cantare e festeggiare in onore di Robert Baden-Powell∗ (affettuosamente chiamato B.-P.) e della sua moglie Olave∗∗, fondatori del movimento scout. Nel fine settimana più vicino al World Thinking Day, Guide e Scout di tutto il mondo si riuniscono su ScoutLink. Qui, chiacchierano, celebrano e festeggiano i compleanni dei loro fondatori. È come una grande festa virtuale, dove tutti sono invitati, anche se non hanno portato il dolce! È un po’ come una grande festa di compleanno, ma senza la torta (o forse con un po’ di torta, chi lo sa?). Inoltre, c’è il Thinking Day on the Air (TDOTA), dove si utilizzano apparecchi radio amatoriali, un po’ come il Jamboree On The Air, ma con un tocco di creatività e un pizzico di follia.
Un’altra tradizione affascinante è che ogni guida, anche quelle che non sono più attive, pone una candela alla sua finestra al tramonto. È un gesto semplice, ma carico di significato, che illumina le notti e i cuori di chi partecipa a questa celebrazione.
Infine, c’è la tradizione di inviare lettere o cartoline ad altri scout o guide prima del World Thinking Day. È un modo per mantenere vive le connessioni e per ricordare che, anche se siamo lontani, siamo tutti parte di una grande famiglia.
Ogni anno, l’Associazione Mondiale Guide ed Esploratori (AMGE) sceglie un tema di rilevanza internazionale. Questo tema non è solo un argomento da discutere, ma un’opportunità per i ragazzi di tutte le età di riflettere e imparare. Ecco come funziona:
- Diversità di Approcci. I temi vengono presentati in modi diversi, per coinvolgere tutti, dai più piccoli ai più grandi.
- Cultura e Tradizione. È un’occasione per conoscere usi e costumi di altri paesi, perché il mondo è un grande palcoscenico e ogni scout è un attore!
Tutto questo attraverso:
- Giochi di gruppo per rompere il ghiaccio e creare legami.
- Canti per esprimere la gioia di essere parte di una comunità globale. Le melodie scout riecheggiano in tutto il mondo, creando un’atmosfera di gioia e amicizia.
- Discussioni per approfondire il tema scelto e scoprire usi e costumi di altri paesi.
Per 2025, il tema scelto è
Our Story: Reflecting the symbolism and values of our Movement
(La nostra storia: riflettere sulla simbologia e i valori del nostro movimento).
Questo tema invita a esplorare la storia, la simbologia e i valori del movimento delle Guide e delle Scout, promuovendo la consapevolezza e l’apprezzamento delle proprie radici e tradizioni nell’attesa di festeggiare il i 100 anni di WAGGGS (World Association of Girl Guides and Girl Scout) del prossimo anno.
La Giornata del Pensiero ha radici profonde, risalenti al 1926, quando fu proposta durante la quarta Conferenza Internazionale del Guidismo. Le delegate delle Girl Scouts of the USA si resero conto che era necessario un giorno speciale per dedicare pensieri e riflessioni alle loro “sorelle” nel mondo. E quale giorno migliore se non il 22 febbraio, compleanno di B.-P.∗ e Olave?
Nel 1999, durante la trentesima Conferenza Mondiale in Irlanda, il nome è stato cambiato da “Thinking Day” a “World Thinking Day“. Questo cambiamento ha sottolineato l’aspetto globale dell’evento, rendendolo ancora più speciale. È come passare da un semplice “buon compleanno” a un “buon compleanno a livello mondiale“!
In Italia, molte associazioni, come l’AGESCI e l’FSE, celebrano questa data con grande entusiasmo. Qui, la ricorrenza è conosciuta anche come
Giornata del Ricordo.
È un momento in cui scout e guide si uniscono per onorare la storia e il significato del movimento scout.
Olave Baden-Powell∗∗, nella sua prima lettera riguardante il World Thinking Day Fund, chiese alle guide di donare “solo un penny“. Questo gesto semplice ma significativo ha dato vita a una tradizione di generosità e supporto per il movimento. Chi avrebbe mai pensato che un centesimo potesse avere un impatto così grande?
Un’alba da non perdere
Ad Auckland, Nuova Zelanda, ogni anno le Ranger Guides dell’unità fondata da Mona Burgin, si svegliano prima dell’alba, come dei veri e propri gufi in missione! Con il caffè ancora in mano e gli occhi che si chiudono, queste instancabili esploratrici si dirigono verso la vetta del Monte Eden. Ma non è solo una passeggiata: è un evento che segna l’inizio di qualcosa di grande, o come dicono loro,
The Big Think.
Arrivate in cima, le Ranger Guides non si limitano a godersi il panorama mozzafiato. No, no! Aspettano con ansia l’alba per issare la bandiera dell’Associazione Mondiale Guide ed Esploratrici. E mentre il sole fa capolino all’orizzonte, cantano la canzone mondiale del guidismo. Immaginate la scena: un gruppo di ragazze che cantano a squarciagola mentre il sole si alza, quasi come se stessero facendo un concerto privato per il cielo! Ma n
on finisce qui! Durante questa celebrazione, le Ranger Guides si dedicano a varie attività sui temi e sui paesi scelti per l’evento. È un po’ come un viaggio intorno al mondo, ma senza il jet lag. Ogni anno, il “grande pensiero” che parte dalla Nuova Zelanda si diffonde in tutto il mondo, come un messaggio di pace e unità. E chi non ama un po’ di spirito di squadra?
Il World Thinking Day è molto più di una semplice celebrazione: è un momento di unione, riflessione e, perché no, anche di divertimento!
∗Robert Baden-Powell (1857–1941) è conosciuto come il fondatore del movimento scout. Prima di dedicarsi al movimento giovanile, Baden-Powell era un ufficiale dell’esercito britannico. La sua esperienza durante la Seconda Guerra Boer (1899–1902) lo portò a scrivere un manuale per i soldati, intitolato Aids to Scouting. Questo libro divenne molto popolare tra gli educatori e, ispirato da esso, Baden-Powell decise di creare un programma per ragazzi che li educasse al senso di responsabilità, alla leadership e al lavoro di squadra. Nel 1907, Baden-Powell organizzò il primo campo scout a Brownsea Island, che segnò l’inizio del movimento scout moderno. La sua visione era di preparare i giovani a diventare cittadini responsabili, promuovendo il rispetto per la natura e il servizio alla comunità. Nel 1908, pubblicò il libro Scouting for Boys, che definì le basi del movimento.
∗∗Olave Baden-Powell (1889–1977), sua moglie, divenne una figura centrale nel movimento delle guide, la versione femminile degli scout. Olave incontrò Robert nel 1912 e si sposarono nel 1912. Dopo il matrimonio, Olave si dedicò attivamente al movimento delle Guide, diventando la prima Chief Guide del mondo. Grazie al suo impegno, il movimento delle Guide crebbe in modo significativo, espandendosi a livello internazionale. Olave promosse l’educazione delle ragazze in tutto il mondo, enfatizzando valori come il servizio, la leadership e la responsabilità. Insieme, Robert e Olave Baden-Powell hanno avuto un impatto enorme sullo sviluppo dell’educazione giovanile globale.
aggiornato a febbraio 2025
Autore: Linda Di Natale
Fonte: wagggs.org, scout.fse.it, scoutlink.net
Immagine: AI