Tag
AbAbbigliamento Balanzone, Abbigliamento Giangurgolo, Abbigliamento Pedrolino, Abbigliamento Peppe Nappa, Abbigliamento Pierrot, Abbigliamento Rosaura, Abbigliamento Scapino, Abito Balanzone, Abito Giangurgolo, Abito Meneghino, Abito Pedrolino, Abito Peppe Nappa, Abito Pierrot, Abito Rosaura, Abito Scapino, ArteDellaCommedia, arteimprovvisata, Balanzone, Brighella, Colombina, comici per 17 secondi GiornataMondialeDellaCommediaDellArte, commediadellarte, Costume Balanzone, Costume Giangurgolo, Costume Meneghino, Costume Pedrolino, Costume Peppe Nappa, Costume Pierrot, Costume Rosaura, Costume Scapino, cultura, CulturaItaliana, Dottore, Giangurgolo, giornatamondialedellacommediadellarte, Look Balanzone, Look Giangurgolo, Look Meneghino, Look Pedrolino, Look Peppe Nappa, look Pierrot, Look Rosaura, Look Scapino, Maschera Balanzone, Maschera Giangurgolo, Maschera Meneghino, Maschera Pedrolino, Maschera Peppe Nappa, Maschera Pierrot, Maschera Rosaura, Maschera Scapino, maschere, MaschereItaliane, Meneghino, Pantalone, PatrimonioCulturale, patrimonioitaliano, Pedrolino, Peppe Nappa, Pierrot, Pulcinella, Rosaura, Scapino, spettacolo, SpettacoloTeatrale, storiaarte, StoriaDelTeatro, teatroitaliano, teatroripopolare, TeatroStorico, Tradizione, TradizioneTeatrale
… segue aMaschere della Commedia dell’Arte 1^ parte e
… segue a Maschere della Commedia dell’Arte 2^ parte
… segue a Maschere della Commedia dell’Arte 3^ parte
… segue a Maschere della Commedia dell’Arte 4^ parte
Le maschere nella Commedia dell’Arte sono più di semplici accessori; sono simboli di identità e cultura. Continuamo nella descrizione delle Maschere con le loro caratteristiche distintive e i suggerimenti di look per chi desidera “coppiarli” per eventi a tema.
⇒ Balanzone
è un burbero vecchio e ricco, sempre pronto a brontolare e a sbraitare. Ma dietro la sua apparenza arcigna si nasconde un cuore d’oro, e spesso le sue parole pungenti celano un’ironia sottile. Balanzone ha un viso rotondo con guance rosse e una pancia prominente, che lo rende facilmente riconoscibile.
- Maschera piccola nera che copre solo gli occhi, accentuando la sua espressione comica.
- Abbigliamento è ispirato ai professori dell’Università di Bologna e include:
- Toga nera
- Colletto e polsini bianchi
- Gran cappello alla bolognese
- Giacca nera e mantello
Nell’organigramma della Commedia dell’Arte, Balanzone è considerato il “secondo vecchio”, accanto a Pantalone. Mentre Pantalone è più avaro e astuto, Balanzone è spesso visto come un personaggio più sognatore e vanitoso, che ama ostentare la sua cultura e le sue conoscenze.
⇒ Giangurgolo
maschere iconiche della Commedia dell’Arte, originaria della Calabria, è spesso rappresentato come un personaggio astuto e ingegnoso, capace di risolvere situazioni complicate con il suo ingegno. Lo si riconosce da:
- Naso Enorme sproporzionato.
- Cappello a Cono, solitamente di colore marrone o nero, con una fascia rossa.
- Corpetto e Pantaloni a sbuffo, che aggiungono un tocco di eccentricità al suo look.
- spada: che porta sempre con sé, pendende su un fianco, simbolo del suo spirito avventuroso e del suo carattere audace.
⇒ Meneghino
rappresenta il tipico servitore milanese. È un simbolo di astuzia e ingegno, sempre pronto a risolvere le situazioni con un sorriso e unirismo. Spesso funge da mediatore tra le classi sociali, portando un messaggio di unità e comprensione. Il costume di Meneghino:
- Tricorno, un cappello con tre punte, simbolo di eleganza.
- Parrucca con un codino, che aggiunge un tocco di raffinatezza.
- Giacca lunga e di colori come il rossiccio, marrone o verde.
- Calzoni tipicamente verdi, che arrivano fino al ginocchio.
⇒ Peppe Nappa
rappresentando il tipico “fannullone” che ama bighellonare piuttosto che lavorare. Il suo nome, che significa “Giuseppe toppa nei calzoni“, riflette perfettamente il suo carattere pigro e comico. Peppe Nappa indossa:
- Casacca e Calzoni di un bel celeste chiaro, entrambi molto ampi e lunghi.
- Cappellino di feltro, che può essere bianco o verde, senza maschera né trucco, il che rende il suo volto espressivo e comico.
⇒ Pierrot (o Pedrolino)
personaggio che si distingue per la sua natura malinconica e il suo aspetto semplice. Pierrot è spesso ritratto come un pagliaccio triste e malinconico. La sua vita è piena di sfortuna e amore non corrisposto. È un personaggio che si identifica con la solitudine e la disperazione, ma nonostante ciò, conserva un’aria di innocenza e candore. Pierrot indossa:
- Tunica bianca larga, spesso con un colletto rigido e una cintura.
- Cappello è un berretto bianco a forma di campana
- Maschera bianca che gli copre il viso.
⇒ Rosaura
È conosciuta per la sua personalità vivace e irascibile, ma anche per la sua vanità e gelosia. È chiacchierona, ama parlare e interagire con gli altri; vivace con una energia contagiosa e porta vita alle scene. E’ anche irascibile, gelosa e vanitosa. La sua vanità la porta a preoccuparsi molto del suo aspetto e delle attenzioni che riceve. Riconoscibile da:
- Capelli lunghi biondi, sempre ben acconciati e adornati con nastri e fiocchi.
- Abito azzurro, stretto in vita da nastri rosa decorati. In alcune tradizioni, il suo costume può variare, presentando anche un abito verde con nastri e fiocchi rossi.
- Accessori gioielli che esaltano la sua bellezza.
⇒ Scapino
personaggio è noto per la sua astuzia e il suo spirito vivace, spesso rappresentato come un servitore scaltro e ingegnoso. Scapino indossa:
- Camicione e Pantaloni Bianchi. Inizialmente indossava un ampio abito bianco.
- Livrea Listata. Con il tempo, il suo abbigliamento è diventato simile a quello di Brighella, con righe verdi e nere.
- Cappello a Punta ampio e piumato, che aggiunge un tocco di teatralità al suo look.
- Calzoni a Polpaccio e Calze Bianche, che completano il suo aspetto distintivo.
Queste maschere, con le loro personalità e storie, hanno contribuito a rendere la Commedia dell’Arte un genere teatrale vivace e divertente, che continua ad affascinare il pubblico di oggi.
La Commedia dell’Arte è un’arte che ci fa riflettere sulla natura umana, sui nostri vizi e sulle nostre virtù. Le maschere, con la loro carica simbolica, ci permettono di riconoscerci in questi archetipi, e di ridere di noi stessi e del mondo che ci circonda. E’ un’arte che non invecchia e non invecchierà mai, perché la natura umana è sempre la stessa.
E’ un’arte che fa sentire vivi, perché fa pensare, fa ridere e fa riflettere.
Precedente Maschere della Commedia dell’Arte 1^ parte
Maschere della Commedia dell’Arte 2^ parte
Maschere della Commedia dell’Arte 3^ parte
Maschere della Commedia dell’Arte 4^ parte
Autore: Linda Di Natale Fonti: web Immnagini: AI