Aprile segna un periodo di transizione nella natura, con l’arrivo della primavera che porta con sé una varietà di verdure e ortaggi freschi. Questo mese è caratterizzato da un’abbondanza di prodotti che non solo arricchiscono la tavola, ma offrono anche numerosi benefici per la salute.

Perfettamente chic suggerisce, se vi è possibile, di acquistare e o ricercare verdure e ortaggi “a chilometri zero“, che non solo supporta l’economia locale, ma garantisce anche freschezza e qualità.

L’articolo fornisce un elenco dettagliato, in breve, delle verdure e degli ortaggi che si possono trovare in Italia durante il mese di aprile, insieme alle loro proprietà e ai consigli su quando è “… meglio evitarli“.

• Agretti, noti anche come barba di frate, sono ricchi di vitamina C e fibre. Hanno proprietà depurative e diuretiche, rendendoli ideali per chi cerca di mantenere un’alimentazione leggera. Svolge in maniera eccellente la funzione di alimento saziante.
  • “Non presentano particolari controindicazioni, a meno che non si soffra di allergia a questo vegetale.”

• Broccoli sono noti per le loro proprietà antitumorali e antinfiammatorie. Sono ricchi di vitamine C e K e fibre.
  • “Si consiglia di non consumarli in eccesso, poiché possono causare gonfiore addominale.”
• Cavolfiore è un ortaggio versatile, ricco di vitamine C e K. Ha proprietà antiossidanti e può aiutare a ridurre il rischio di malattie croniche.
  • “È meglio evitarlo se si soffre di problemi gastrointestinali.”
• Cavolo Cappuccio è ricco di vitamina C e fibre. È utile per la digestione e ha proprietà antinfiammatorie.
  • “Si consiglia di non consumarlo crudo in caso di problemi digestivi.”
• Cavoletti di Bruxelles. Questi piccoli ortaggi sono una fonte eccellente di vitamine C e K. Hanno proprietà antiossidanti e possono migliorare la salute del cuore.
  • “È meglio evitarli se si è soggetti a gas intestinali.”
• Cavolo Verde, Rosso, Blu e Viola. Questi cavoli sono ricchi di antiossidanti e vitamine. Hanno proprietà anti-infiammatorie e possono contribuire a una dieta sana.
  • “Non presentano particolari controindicazioni, ma è consigliabile consumarli cotti per facilitare la digestione.”
• Carciofi sono noti per le loro proprietà depurative e digestive. Sono ricchi di antiossidanti e possono aiutare a migliorare la salute del fegato.
  • “È meglio evitarli in caso di allergie ai carciofi.”

• Asparagi sono una fonte eccellente di vitamine A, C, E e K, oltre a contenere antiossidanti. Sono noti per le loro proprietà diuretiche e possono essere consumati sia crudi che cotti.
  • “È consigliabile evitarli in caso di problemi renali.”

• Carote sono una fonte eccellente di beta-carotene, che si trasforma in vitamina A nel corpo. Sono benefiche per la vista e la pelle.
  • “Non presentano controindicazioni, ma è consigliabile non esagerare nel consumo di succhi di carota.”

• Cicoria è ricca di vitamina C e ha proprietà depurative. Cotta, perde la maggior parte di queste sostanze: se possibile, riutilizzate quindi l’acqua di cottura. È utile per la digestione e può aiutare a regolare i livelli di zucchero nel sangue.
  • “È meglio evitarla in caso di allergie.”

• Finocchio è noto per le sue qualità digestive e depurative. È ricco di vitamine e minerali. Regola la ritmicità del cuore, la pressione osmotica e la ritenzione idrica. Contiene molte fibre ed è poco calorico. Perfetto per le diete come anche il PORRO che è ricchissimo di fibre e potassio. Non tralasciamo il TOPINAMBUR, ricco di inulina; capacità di favorire la digestione e regolarizzare la funzionalità intestinale, è un ingrediente tipico di molti integratori alimentari.
  • “Tutti non presentano controindicazioni, ma è consigliabile non esagerare nel consumo se si soffre di allergie.”

• Radicchio è ricco di vitamine C e K (ruolo fondamentale nel processo di coagulazione del sangue e assicura la funzionalità delle proteine che formano e mantengono sane le ossa). Ha proprietà diuretiche e può migliorare la digestione.  
  • “È meglio evitarlo in caso di allergie.”

• Spinaci sono noti per il loro alto contenuto di ferro e vitamine. Hanno proprietà antiossidanti e possono migliorare la salute degli occhi.
  • “È meglio evitarli in caso di calcoli renali.”

• Cipolla e Scalogno. Entrambi sono ricchi di antiossidanti e hanno proprietà antibatteriche. Possono migliorare la salute del cuore e la digestione. Lo scalogno, come l’aglio e la cipolla, si avvale di numerosi “pregi metabolici”; possiede alcune molecole utili per: la regolazione della pressione sanguigna, la diuresi, la riduzione dell’aggregazione piastrinica, la riduzione del colesterolo LDL, la riduzione dello stress ossidativo e dell’infiammazione ecc., pertanto costituisce un alimento adatto alla dieta contro il rischio cardio-vascolare.
  • “È consigliabile evitarli in caso di reflusso gastroesofageo.”

• Patate Novelle sono una fonte di carboidrati e vitamine. Sono versatili in cucina e possono essere consumate in vari modi. Sono consigliate in sostituzione dei cereali nelle diete dimagranti; favoriscono il senso di sazietà. Favoriscono la formazione e l’espulsione di feci abbondanti e morbide e sono pertanto utili in presenza di emorroidi.
  • “È consigliabile non esagerare nel consumo se si è a dieta. Se mangiate crude le patate causano dolori di testa e febbre, per la presenza di solanina, un veleno naturale contenuto anche nelle melenzane.“

• Bietola è un ortaggio ricco di vitamine A, C e K, oltre a minerali come il magnesio. È benefica per la salute degli occhi e per la pelle. Le bietole si prestano all’alimentazione contro l’ipertensione arteriosa; inoltre, grazie al contenuto in fibra alimentare, contribuiscono ad abbassare l’indice glicemico del pasto, a regolare l’assorbimento lipidico e a favorire il senso di sazietà.
  • “È meglio evitarla in caso di calcoli renali a causa del suo contenuto di ossalati.”
• I fagiolini sono tra le verdure più ricche di fibre e contribuiscono quindi alla sazietà, alla regolazione del transito e della glicemia. Hanno anche un effetto benefico sulla salute delle ossa. Nonostante siano legumi, i fagiolini avrebbero tutte le caratteristiche per essere considerati ortaggi. Il loro basso apporto calorico, la scarsità in carboidrati, associata alle poche proteine, rende i fagiolini un alimento ipocalorico: solo 18 Kcal per 100gr. Ottimo alleato in caso di stitichezza.
  • “È consigliabile evitarli di mangiare fagiolini crudi o poco cotti perché contengono fasina, una proteina tossica. Evitare di mangiare i fagiolini chi soffre di calcoli renali, perché contengono acido ossalico”. 
• La lattuga a costa lunga e l’insalata iceberg contengono degli antiossidanti, i carotenoidi, che vengono assorbiti meglio se accompagnati da una fonte di grassi, come l’olio d’oliva.
  • “È bene evitare di mangiare troppa lattuga se si assumono farmaci anticoagulanti.
    È inoltre consigliabile fare attenzione a insalate confezionate, soprattutto per le donne in gravidanza e le persone con il sistema immunitario compromesso. “
• Il ravanello ha un alto contenuto di oligoelementi fornendo vitamine e minerali al nostro corpo. Ricco di zolfo, che a volte gli conferisce una nota piccante, stimola anche la digestione. Il ravanello apporta pochissime calorie (11Kcal per 100 grammi). Ortaggio ricchissimo di acqua, che lo costituisce per il 95,6% in peso e contiene una modesta quantità di Vitamine del gruppo B, acido ascorbico (vitamina C) e sali minerali. Il ravanello ben si presta ad arricchire insalate.
  • ” … può essere controindicato in caso di gastrite, reflusso gastroesofageo, colite o colon irritabile e calcoli renali. “
• La rucola è un’ottima fonte di vitamina K e vitamina B9, e ha notevoli proprietà antiossidanti. Stimola l’appetito, favorisce la digestione, ha azione diuretica e benefica per il fegato, e stimola l’organismo nel periodo di convalescenza e debolezza.
  • “Attenzione a non esagerare nell’assunzione perché può provocare effetti irritanti sul nostro organismo.”
• L’indivia contiene acido cicorico – un composto dalle proprietà antiossidanti –, vitamina A, B9 e K.
  • “L’indivia si può mangiare in genere senza controindicazioni, a meno che non si sia allergici a questo ortaggio. “
• I piselli si distingue dagli altri legumi per la loro generosa quantità d’acqua, ma ugualmente sono legumi a tutti gli effetti. I piselli sono una miniera di acido folico, vitamina che, come sappiamo, è indispensabile sia per il corretto sviluppo del feto, sia per prevenire patologie cardiovascolari. In questi legumi, anche il contenuto di vitamina C e di Sali minerali (potassio, ferro, magnesio, calcio) è piuttosto abbondante.
  • “I piselli contengono purine, che possono aumentare i livelli di acido urico nel sangue. Per questo motivo, chi soffre di gotta o problemi renali dovrebbe limitarne il consumo.”

• Cime di Rape  sono ricche di vitamine A, C e K. Hanno proprietà antinfiammatorie e possono aiutare a migliorare la digestione. Alimento particolarmente indicato alla dieta contro l’ipertensione.
  • “È meglio evitarle in caso di problemi gastrointestinali, ed sono  controindicati, per il notevole contenuto in purine, per chi soffre di iperuricemia e/o gotta.”

Autore: Lynda Di Natale
Fonte: web
Immagine: AI