6 Maggio si celebra la libertà… a tavola!

Care lettrici (e lettori chic), segnate questa data sul calendario con un rossetto rosso ciliegia: 6 Maggio! È la

Giornata Internazionale contro le Diete

(International No Diet Day)

ovvero l’occasione perfetta per dire “no” alla bilancia e “sì” a quella fetta di torta che vi guarda da ieri. Ma attenzione, questa non è solo una scusa per fare il bis di carbonara: è una giornata con un messaggio forte, nato da un’idea ancora più coraggiosa!

📅 Tutto ha inizio nel 1992 grazie a …

… una donna britannica che ha fatto della body positivity la sua missione molto prima che diventasse un hashtag: Mary Evans Young, ex anoressica e attivista per i diritti delle persone con disturbi alimentari.

Mary, stanca dell’oppressione sociale legata alla forma fisica e alla costante pressione delle diete, un giorno disse una frase che oggi potremmo stampare sulle nostre tote bag:

Fat is not a four-letter word.
Tradotto: “Grasso non è una parolaccia.”

👏👏👏Applausi👏👏👏

Ed è proprio con questo spirito che lancia la prima edizione dell’International No Diet Day, il 6 maggio 1992 a Londra. Un piccolo gruppo, qualche fiocco azzurro e un picnic simbolico al parco: nulla di eclatante, ma sufficiente per accendere una miccia destinata a fare il giro del mondo.

🎈 Perché proprio il 6 Maggio?

Curiosità: inizialmente la giornata doveva cadere il 5 maggio, ma venne spostata al giorno dopo perché… in Inghilterra era anche la Giornata della Vittoria nella Seconda Guerra Mondiale (VE Day). Per evitare sovrapposizioni e rispettare entrambe le ricorrenze, si decise per il 6 maggio. Una data che oggi profuma di libertà, ma anche un po’ di ciambelle glassate.

🎯 Qual è l’obiettivo?

La Giornata Internazionale contro le Diete non è un inno alla sedentarietà o al junk food no limits (tranquille, il cheesecake resta valido), ma vuole:

• Combattere la gordofobia (paura, l’avversione, nei confronti delle persone in sovrappeso o obese) e la discriminazione basata sul peso.
• Promuovere l’accettazione del corpo in ogni sua forma e taglia.
• Sensibilizzare sui disturbi alimentari, come anoressia e bulimia.
• Mettere in discussione la cultura della dieta a tutti i costi.
• Sottolineare che la salute non è un numero sulla bilancia.

Insomma: più self-love, meno diet culture.

😍 Come si festeggia?

Con stile, ovviamente. E magari con un brunch libero da sensi di colpa. Il fiocco azzurro chiaro è il simbolo ufficiale della giornata, e molte persone lo indossano per sostenere il messaggio. Ma il vero spirito della festa è questo:

riscoprire il piacere di mangiare, spezzare le catene mentali imposte dai modelli di bellezza tossici, e magari regalarsi un croissant con la stessa gioia con cui si compra un paio di scarpe nuove.

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Curiosità chic: in alcuni paesi, come gli Stati Uniti, la giornata è diventata un’occasione per organizzare picnic “anti-dieta”, maratone di film body-positive, workshop sull’autostima e persino flashmob in cui si balla con abiti colorati e slogan come

Love your curves.

📢 Frasi celebri per celebrare la giornata

“La dieta più efficace è eliminare i sensi di colpa.”
— Anonimo ma sicuramente saggio

“Ogni corpo è un buon corpo.”
— Messaggio universale da ricordare ogni giorno

“Mangiare con gioia è un atto di rivoluzione.”
— Perfettamente chic… naturalmente!

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🧁 Conclusione dolce come una millefoglie

Il 6 Maggio, quindi, dimenticatevi per un attimo le calorie, le taglie, i paragoni davanti allo specchio. Dedicatevi alla leggerezza – quella dell’anima, non della bilancia. Indossate un sorriso e magari un rossetto rosa macaron. Festeggiate il vostro corpo, unico, irripetibile, meraviglioso.

Perché la bellezza vera non si misura in centimetri, ma in felicità.

Buona Giornata Internazionale contro le Diete!

Autore: Lynda Di Natale
Fonte: web
Immagine: AI