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🌸 L’11 maggio 2025 non è solo una domenica di primavera: è la giornata in cui in tutto il mondo si celebra la regina della casa, la manager delle emozioni, la stilista del cuore e la cuoca dei ricordi. Sì, stiamo parlando di lei:

la mamma! 💖

Ma da dove nasce questa giornata così dolce, capace di farci commuovere anche solo alla vista di un bigliettino scritto con le tempere a forma di cuore?

📜 Un po’ di storia (ma senza troppa polvere)

La Festa della Mamma, così come la conosciamo oggi, ha origini più recenti di quanto si pensi. Le sue radici moderne affondano negli Stati Uniti, grazie a una donna determinata, appassionata e… indubbiamente molto legata a sua madre: Anna Jarvis.

Dopo la morte della sua adorata mamma, Anna volle trovare un modo per onorarla pubblicamente, e così nel 1908 organizzò la prima celebrazione ufficiale a Grafton, in West Virginia. L’evento ebbe così tanto successo che, nel 1914, il presidente Woodrow Wilson proclamò il

❤️Mother’s Day❤️

festa nazionale, da festeggiare ogni seconda domenica di maggio. Da lì, il passo per conquistare il mondo fu breve. ✨

E in Italia? Fiori, madonnine e poesie storte

Nel nostro Bel Paese, la prima vera celebrazione della Festa della Mamma risale al 1956, grazie al senatore e sindaco di Bordighera Raul Zaccari, che organizzò un evento speciale nel Teatro della cittadina ligure. Nel frattempo, la Chiesa cattolica aveva già introdotto una giornata per celebrare le madri accanto alla Madonna, inizialmente fissata all’8 maggio.

Poi, per avvicinarci agli standard internazionali, si è deciso di scegliere anche qui la seconda domenica di maggio. E da allora… via a disegni con le manine, poesie storte e lavoretti con la pasta che ancora oggi fanno commuovere (e ridere) le mamme di ogni età.

😄 Mamme viste dai figli: uno sguardo affettuosamente (im)perfetto

Diciamocelo: per i figli, la mamma è tutto. Ma proprio tutto.

👶 A 3 anni: “La mia mamma è la più bella del mondo!”
👧 A 7 anni: “La mamma sa tutto, anche quanto zucchero ho preso di nascosto.”
👦 A 12 anni: “La mamma è… sempre lì. A volte troppo!”
👱‍♀️ A 18: “Uff, mamma, ma smetti di scrivermi ogni 10 minuti?”
🧑‍🦱 A 30: “Mamma, come si fa il tuo ragù?”
👩‍🦳 A 50: “Vorrei solo un abbraccio della mia mamma.”

Sì, perché la mamma è quella che ti trova anche se ti nascondi nell’armadio, che sente quando hai la febbre solo guardandoti, che intuisce che hai il cuore spezzato anche se sorridi. È quella che ti perdona anche se le hai rovesciato lo smalto da 20 euro per fare la “pozione magica”.

💐 Curiosità perfettamente chic

  • Il fiore simbolo della Festa della Mamma è il garofano: Anna Jarvis lo scelse perché era il fiore preferito di sua madre.
  • In Thailandia, la mamma si festeggia il 12 agosto, in onore della regina madre Sirikit.
  • In Etiopia, la Festa della Mamma si celebra con una festa tribale che dura addirittura 3 giorni!

❤️ Piccoli gesti, grandi emozioni

Non servono regali costosi o gesti teatrali: le mamme si sciolgono per una colazione a letto (anche se con le briciole nel letto), una poesia stonata, un “Ti voglio bene” detto con gli occhi lucidi.

In fondo, le mamme sono i nostri primi fan, i nostri porti sicuri, le uniche persone che riescono a mandarci in tilt con una sola occhiata, ma anche ad aggiustarci il cuore con un solo abbraccio.

Buona Festa della Mamma a tutte le mamme Perfettamente Chic là fuori.

💋 Con amore, ironia e un pizzico di nostalgia…

Autore: Lynda Di Natale
Fonte: wikipedia.org
Immagine: Lynda Di Natale