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Avete presente quei sacchetti di plastica che sembrano riprodursi da soli in fondo ai cassetti, sotto il lavello o nella borsa della spesa? Ecco, ogni 3 luglio il mondo intero si unisce per dire loro: “Basta, è finita!”
O quasi.
Il 3 luglio è infatti la
Giornata Internazionale senza Sacchetti di Plastica
un momento tutto dedicato alla consapevolezza ambientale… ma anche all’eleganza della spesa sostenibile! Sì, perché salvare il pianeta si può fare con charme – magari con una borsa di tela color lavanda o una shopper in juta con i fenicotteri stampati.
🎈 Chi ha avuto questa brillante idea
La giornata è stata lanciata ufficialmente nel 2009 dalla Rezero Foundation (Fondazione catalana per la riduzione dei rifiuti), nell’ambito della campagna “Bag Free World” promossa dalla Zero Waste Europe, una rete di organizzazioni che lavorano per un mondo senza sprechi. L’obiettivo? Sensibilizzare i cittadini e i governi sui danni causati dai sacchetti di plastica monouso, che spesso vengono utilizzati per soli 20 minuti, ma restano nell’ambiente per oltre 500 anni.
Un vero e proprio paradosso fashion-ambientale: l’usa-e-getta più duraturo della storia dell’umanità.
📅 Perché il 3 luglio
Luglio è il mese simbolo delle vacanze, dei picnic e delle spese “al volo” sotto l’ombrellone, spesso accompagnate da sacchetti di plastica svolazzanti che – puntualmente – finiscono nei fiumi, nei mari o tra le zampe di qualche povero gabbiano disorientato. Il 3 luglio, quindi, è il giorno perfetto per alzare la voce con un “NO” deciso e (possibilmente) biodegradabile.
🌍 Dove si festeggia?
Ovunque ci sia consapevolezza ambientale… o un sacchetto da evitare! La giornata è celebrata in tutta Europa, con particolare entusiasmo in Spagna, Francia, Italia, Belgio e Germania, ma anche in India, Sudafrica, Australia e America Latina. Alcuni paesi hanno fatto passi da gigante: in Ruanda, ad esempio, i sacchetti di plastica sono banditi da oltre 15 anni, mentre la Francia li ha vietati nei supermercati già nel 2016.
💚🤍❤️ E in Italia?
In Italia, questa giornata ha trovato terreno fertile. Già dal 2011, i sacchetti di plastica non compostabili sono stati messi al bando nei negozi. E anche se ogni tanto qualche sacchetto “furbetto” fa capolino tra le bancarelle del mercato, il nostro Bel Paese è stato tra i primi in Europa a dire stop alla plastica monouso.
In occasione del 3 luglio, molte città italiane organizzano eventi green: laboratori per bambini, swap party a tema eco, mercatini con borse fatte a mano e iniziative “porta la tua shopper e vinci un sorriso (e magari anche uno sconto)”. Alcuni supermercati lanciano anche delle giornate “plastic free” con premi ai clienti più virtuosi.
✨ Tema 2025: “No Plastic, More Fantastic!”
Per il 2025, la campagna ha un tema davvero glamour: “No Plastic, More Fantastic!” – un invito a riscoprire la bellezza delle alternative sostenibili. Via libera a borse in tessuto, cestini vintage, reti retrò dal fascino francese, e persino zaini etici super cool.
Il messaggio? Non solo si può dire addio alla plastica… ma lo si può fare con uno stile da copertina.
🤓 Curiosità chic e (quasi) incredibili!
- 🐢 Ogni anno, oltre 100.000 animali marini muoiono per colpa dei sacchetti di plastica dispersi nei mari.
- 🧺 Il primo prototipo di sacchetto riutilizzabile è comparso negli anni ‘80 in Svezia.
- 👛 In Giappone, le borse pieghevoli per la spesa sono così di moda che esistono intere collezioni firmate da stilisti.
- 🌱 Alcuni sacchetti biodegradabili sono realizzati con amido di mais, e c’è chi giura che “sanno di popcorn”. (Non assaggiate, però!)
- 👜 Esistono borse per la spesa ricavate da vecchi teloni pubblicitari, super resistenti e uniche nel loro genere.
💚 Un piccolo gesto, una grande differenza
Cambiare abitudini può sembrare una sfida, ma la Giornata Internazionale senza Sacchetti di Plastica ci ricorda che ogni scelta conta. Chesi vada a far la spesa, a prendere il pane o a raccogliere la zucchina nell’orto della nonna, portate con voi una shopper riutilizzabile è un gesto semplice, ma potentissimo.
E poi, volete mettere il piacere di dire: “No grazie, il sacchetto non mi serve!” con un sorriso soddisfatto?
🎉 Viva il 3 luglio, viva la spesa eco-chic!
Perché plastic-free non vuol dire noioso. Vuol dire consapevole, elegante, creativo.
E soprattutto, vuol dire Perfettamente Chic.
Autore: Lynda Di Natale Fonte: web Immagine: AI