Tag

, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

C’è chi ama il vino, chi impazzisce per i cocktail e chi, ogni anno, aspetta con impazienza… il World Rum Day! Una giornata tutta da gustare, da ballare (magari con un mojito in mano) e da raccontare, tra leggende caraibiche, ricette d’altri tempi e un pizzico di allegria che solo il rum sa regalare.

Ma andiamo con ordine: che cos’è il World Rum Day?

Un giorno per onorare il re dei Caraibi

Il World Rum Day (in italiano: Giornata Mondiale del Rum) si celebra ogni anno il secondo sabato di luglio. Nel 2025 è oggi 12 luglio e promette di essere ancora una volta una festa esplosiva, frizzante e piena di storie da raccontare… magari con un Cuba Libre in mano!


La giornata è stata istituita nel 2019 da Paul Jackson, fondatore del celebre sito britannico World Rum Guide.

L’obiettivo era creare un momento globale per:

  • Celebrare la diversità e la qualità del rum
  • Dare visibilità ai produttori artigianali
  • Coinvolgere appassionati, bar e distillerie in tutto il mondo

Il rum, infatti, è una delle bevande alcoliche più antiche, versatili e amate del pianeta, legata a doppio filo alla storia dei Caraibi, alla pirateria (Jack Sparrow approva) e persino alla letteratura.

Il rum è storicamente associato alla vita marinaresca e ai pirati, che lo usavano come merce di scambio e medicina (mescolato con lime per prevenire lo scorbuto). Un party a tema “pirati chic” è perfettamente in linea con lo spirito della giornata!


Perché proprio a luglio?

Perchè

  • il clima estivo richiama i cocktail ghiacciati, le feste in spiaggia e i profumi esotici delle isole. È il momento perfetto per esaltare le origini tropicali del rum e invogliare il mondo intero a… brindare con un Daiquiri!
  • cade sempre nel weekend, facilitando eventi, degustazioni e celebrazioni nei bar e nelle distillerie,
  • si inserisce in una serie di giornate dedicate ai cocktail estivi:
    • National Piña Colada Day (10 luglio)
    • National Daiquiri Day (19 luglio)

Dove si festeggia? Ovunque ci sia un bicchiere da riempire!

Dalla Giamaica a Londra, da Miami a Tokyo, il World Rum Day è un evento globale, celebrato con degustazioni, eventi a tema, masterclass con i migliori bartender e anche party in stile “pirati dei Caraibi”.

Nel Regno Unito, patria del fondatore dell’iniziativa, ci sono veri e propri festival con rum da tutto il mondo, mentre a Cuba e Porto Rico è un susseguirsi di eventi tradizionali con musica, danze e – ovviamente – rum locale. Anche l’Italia bar, cocktail bar e distillerie artigianali celebrano il World Rum Day con eventi a tema, menù speciali, serate di mixology e persino mini-tour tra i rum internazionali. Alcuni locali propongono pairing gourmet con rum e cioccolato, rum e sigari, o rum e pasticceria siciliana.

Nel 2024, a Roma e Milano si sono tenuti diversi eventi con degustazioni guidate e “pirate party” in piena regola. Per il 2025 ci si aspetta un ritorno ancora più energico, anche grazie alla crescente passione italiana per i cocktail tropicali e per le bottiglie rare da collezione.


Curiosità alcoliche (e un po’ bizzarre)

  • Il rum era la moneta dei pirati. I pirati spesso venivano pagati in botti di rum, che veniva anche utilizzato per disinfettare ferite (ma molti preferivano berlo e basta).
  • Il Navy Strength Rum, una versione ad altissima gradazione (57% vol), veniva usata dai marinai britannici. Per verificarne la purezza, ci mettevano un po’ di polvere da sparo: se prendeva fuoco, il rum era “buono”.
  • In India, il rum più venduto si chiama Old Monk ed è praticamente un’istituzione nazionale. Ha un fan club devoto, con tanto di canzoni dedicate.
  • A Barbados, una delle culle storiche del rum, si dice che ogni famiglia abbia la propria ricetta di punch, tramandata da generazioni e custodita gelosamente come un segreto di Stato.
  • In Giamaica, esiste una distilleria (Hampden Estate) dove il rum viene ancora prodotto secondo metodi del XVIII secolo… e si dice che i fantasmi dei primi distillatori vaghino ancora tra i barili.

Un brindisi (ironico) alla fine …

Il World Rum Day è più di una scusa per bere: è un invito a viaggiare con la mente, a tuffarsi tra palme, onde tropicali e profumi di canna da zucchero. È la festa che ci ricorda che, ogni tanto,

… un po’ di spirito… fa bene allo spirito!

E allora qualunque sia il vostro drink preferito – che sia un rum agricolo francese, un dark giamaicano, o un rum bianco perfetto per il mojito – alzate il bicchiere, brindate alla vita e… arr, che la serata abbia inizio!

Autore: Lynda Di Natale
Fonte: web
Immagine: AI