Tag

, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

Primo lunedì di agosto. Le ferie sono ancora lì, che fanno capolino dietro agli occhiali da sole, ma…
Qualcosa nell’aria è cambiato: le vetrine si riempiono di zaini, agende, evidenziatori arcobaleno e abiti “da ufficio”, mentre i social iniziano a parlare di rientri, ripartenze e buoni propositi. È ufficiale: è tempo di “Back to School” e “Back to Work”!

Il primo lunedì di agosto — che nel 2025 cade proprio oggi, 4 agosto — è simbolicamente celebrato in molti Paesi (soprattutto anglosassoni) come inizio mentale e commerciale del rientro a scuola e al lavoro. Non una festa ufficiale, ma una tradizione… rumorosa. E ironicamente sentita.


Che cos’è il “Back to School” (e chi l’ha inventato)?

Negli Stati Uniti, agosto è il Back to School Month: tutto il mese è dedicato a preparare il rientro a scuola, con spot pubblicitari, campagne social, fiere scolastiche, sconti a pioggia e una pioggia di hashtag (#backtoschool, , #newyearnewyou…).

Ma non è solo una questione di marketing. Il rientro scolastico è visto come un “mini-Capodanno”: si riparte, si fanno progetti, si comprano astucci nuovi (e si prova a dimenticare le tabelline). La giornata vera e propria? Il “National Back to School Prep Day” si celebra il 15 agosto, ma il primo lunedì del mese è diventato una specie di “lunedì dell’allerta generale”.

E il “Back to Work”?

Qui la questione si fa più seria… o forse no.
Mentre il mondo scolastico si organizza per settembre, gli adulti affrontano il rientro in ufficio. Niente festeggiamenti ufficiali, ma una vera e propria ondata culturale. Memi su Instagram, consigli su come “sopravvivere alle 327 mail non lette” e podcast motivazionali che tentano di convincerti che “tornare alla routine è un’opportunità”.

Nel Regno Unito, alcune aziende lanciano il “Back to Work Monday” con eventi di team building e brunch di benvenuto (eh, magari anche da noi!). In Svezia, si parla addirittura di “soft re-entry”, con rientri scaglionati e orari flessibili. In Italia💚🤍❤️… be’, noi facciamo finta di niente fino al 20 agosto, poi ci buttiamo.


Il tema del 2025? Gentilezza e leggerezza

Negli USA, il filone scelto per quest’anno è:
🎒 “Kindness is the new cool”
Una campagna che invita studenti e insegnanti a creare un ambiente scolastico più accogliente, partendo da piccoli gesti gentili. Sarà l’effetto delle nuove generazioni più attente, o forse un antidoto ai famosi “brutti rientri”.

Nel mondo del lavoro, invece, il trend virale è:
💻 #ResetSeptember
Un invito a tornare sì, ma senza stress e con un nuovo mindset. Si parla di “rientri slow”, meno multitasking e più equilibrio…
Speranze? Illusioni? Chi lo sa. Intanto, le agende 2025 sono andate a ruba.


💚🤍❤️E in Italia?

In Italia non esiste ancora una vera “Giornata del Rientro”, ma agosto è il mese in cui succede tutto in sordina:

  • I supermercati allestiscono le corsie scolastiche con zaini e quaderni già dal 1° agosto.
  • Le pubblicità di PC e cartoleria fanno a gara tra nostalgia e motivazione.
  • I lavoratori rientrano lentamente, tra chi fa smart working da sotto l’ombrellone e chi “passa in ufficio solo per sistemare due cose”.

Nel frattempo, le scuole inizieranno tra il 5 e il 16 settembre, ma molti genitori (e prof!) iniziano già ora a pianificare.


Curiosità dal mondo 🌍

📚 Giappone: l’anno scolastico inizia ad aprile, ma ad agosto si rientra dopo le vacanze estive brevi.
🍬 Germania: i bimbi del primo giorno ricevono lo “Schultüte”, un cono pieno di dolcetti.
🎓 Canada: in molte province, il primo lunedì d’agosto è anche un giorno festivo civile: il “Civic Holiday”.
👜 UK: esiste davvero il “Back to Work Monday”, promosso da agenzie HR come momento di rientro positivo.
💅 Australia: si rientra in pieno inverno, ma il marketing non manca: scarpe nuove, uniformi lucide e… piumini!


Il rientro è uno stato d’animo

Che sia scuola o lavoro, il “Back” non è solo fisico: è emotivo, mentale, a volte persino spirituale (soprattutto se il wifi non prende).
Ma oggi, primo lunedì di agosto italiano possiamo almeno prenderla con filosofia… e con un gelato in mano ne riparliamo dopo il 15 agosto.

Perché in fondo, ogni rientro può essere anche una ripartenza, ma .. domani ci pensiamo.
Con stile, con lentezza, e magari con un paio di occhiali nuovi da sfoggiare. 😎📓

Autore: Lynda Di Natale
Fonte: web
Immagine: AI