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Se vi state chiedendo

ma esiste davvero una Giornata Mondiale del Benessere Sessuale?

la risposta è sì… ! Ogni anno si celebra il 4 settembre per ricordarci che il benessere sessuale è un diritto fondamentale…, e anche un po’ divertente, da festeggiare.

Questa giornata è stata istituita nel 2010 dalla World Association for Sexual Health, un’organizzazione internazionale che ha deciso di rompere il silenzio sui tabù della sessualità.

👉L’obiettivo?

Sensibilizzare il mondo sull’importanza della salute sessuale, dell’educazione e del rispetto dei diritti sessuali per tutti. La prima edizione aveva come motto “Let’s talk about it”, che tradotto suona come un invito spumeggiante a parlare senza imbarazzi di piacere, emozioni e… sì, anche di orgasmi!

Negli anni, la Giornata si è arricchita di temi sempre più attuali. Per il 2025, il focus sarà su

Sexual Justice: What Can We Do?

 ovvero come promuovere giustizia e diritti sessuali per tutti, senza discriminazioni.

E per rendere il tutto più leggero, pensate che nel mondo si celebrano anche curiosità davvero bizzarre:

  • A San Francisco, ad esempio, esiste un evento chiamato “Masturbate-a-thon”, dove si raccolgono fondi per la salute femminile… e sì, è tutto rigorosamente serio e pieno di premi (oltre che di risate).
  • In Portogallo, il parlamento ha addirittura dichiarato il 4 settembre come Giornata Nazionale della Salute Sessuale, un gesto che ha fatto scuola in altre nazioni.
  • E non dimentichiamo che in Giappone o in Argentina, workshop, conferenze e piccoli eventi artistici rendono questa giornata un mix di cultura, ironia e consapevolezza.

💚🤍❤️ Perché dovremmo festeggiarla anche in Italia?

Perché il benessere sessuale non riguarda solo la salute fisica: è una componente fondamentale del nostro equilibrio emotivo e della qualità delle nostre relazioni. In un mondo in cui l’educazione sessuale è spesso trascurata, avere una giornata dedicata significa aprire porte, ridere dei pregiudizi e, perché no, imparare qualcosa di nuovo su se stessi e sugli altri.

E poi diciamolo:

avere un giorno dedicato a celebrare il piacere, il rispetto e la libertà di scelta con un pizzico di ironia non è forse un ottimo motivo per sorridere?