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Giornata Internazionale degli Scherzi: quando il sacro incontra il divertimento
Se pensavate che il 28 dicembre fosse solo l’ultimo brivido post-natalizio, vi sbagliate di grosso! Questa data, nota come Holy Innocents’ Day, è diventata nel tempo la
Giornata Internazionale degli Scherzi
un’occasione perfetta per liberare la vostra vena più birichina e sorridere di gusto insieme agli altri. E sì, anche i più seri possono concedersi un piccolo inganno innocuo… perché tutto è permesso… purché sia divertente!
Dalle origini religiose agli scherzi più folli
Tutto nasce con una storia piuttosto tragica: secondo il Vangelo di Matteo, il re Erode ordinò la strage dei bambini maschi a Betlemme, un episodio che oggi ricordiamo come Giornata degli Innocenti. Ma come spesso accade, le tradizioni cambiano e, nel tempo, questa giornata ha preso un tono più leggero: dai sacrifici religiosi si è passati a scherzi e burle innocue.
Le prime celebrazioni in chiave scherzosa risalgono a secoli fa in Spagna, dove il Día de los Santos Inocentes divenne presto una vera e propria occasione di gioia, risate e… notizie false! Nel corso degli anni, la tradizione si è estesa in molti paesi latinoamericani, e più recentemente anche in Italia, dove ormai molti approfittano del 28 dicembre per fare scherzi a parenti, amici e colleghi.
Scherzi dal mondo: quando la fantasia non ha limiti
Se pensate che gli scherzi siano tutti uguali, vi sbagliate: ogni Paese ha le sue piccole follie! In Messico, ad esempio, alcuni giornali pubblicano notizie assurde solo per il gusto di far sorridere i lettori. In Spagna si lanciano bufale via radio e TV, e i bambini adorano fare scherzi a genitori e insegnanti. In Francia, invece, si preferiscono biglietti e messaggi divertenti, spesso con giochi di parole irresistibili.
In Italia, la Giornata degli Santi Innocenti è l’occasione perfetta per sorprendere amici e parenti con scherzi creativi: dalla classica torta alla crema che “collassa” alla scrivania, a piccoli inganni più sofisticati come messaggi falsi o adesivi divertenti. Il motto è uno: tutto deve essere innocuo, spiritoso e sorprendente!
Curiosità da leccarsi i baffi
- Avete mai sentito parlare del giornalismo “finto” per la giornata degli scherzi? In Spagna e in Messico, alcuni media partecipano pubblicando notizie completamente inventate… e la gente cade letteralmente dalle sedie!
- Alcuni storici sostengono che fare scherzi il 28 dicembre porti fortuna: un piccolo bonus post-natalizio, tra risate e leggerezza.
- Se vi sentite creativi, potete inventare il vostro “scherzo internazionale”: il bello di questa giornata è proprio non avere limiti alla fantasia, purché il divertimento sia condiviso e nessuno ci rimanga male.
Conclusione: ridere è sacro
Che siate grandi o piccoli, seri o birichini, il 28 dicembre è un giorno in cui il sacro incontra il divertimento. Tra una risata e uno scherzo ben riuscito, questa giornata ci ricorda che la leggerezza fa bene al cuore e che, ogni tanto, fare l’innocente è un’arte da coltivare con stile.
Quindi, mentre sorseggiate la vostra colazione, perché non preparare uno scherzetto innocuo per chi vi sta vicino? Un piccolo gesto che, tra un caffè e un cornetto, può trasformare il vostro 28 dicembre in una giornata memorabile.
Autore: Lynda Di Natale Fonte: web Immagine: AI
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