Buongiorno buongustai di caffè ☕🌞
Mentre sorseggiate il vostro espresso con gli occhi ancora un po’ assonnati e il pensiero che fluttua tra sogni e cose da fare… ecco una di quelle giornate che vi farà dire: “Ma lo sapevo e me lo ero scordato!”
Oggi, 14 giugno, non è solo un normale sabato di giugno (o quel che sia). È la

Giornata Mondiale del Donatore di Sangue! 🩸🌍

Ma perché proprio il 14 giugno?

✨ Nel 1868, il 14 giugno, nasceva Karl Landsteiner, l’immunologo austriaco che ha rivoluzionato la medicina scoprendo i gruppi sanguigni e aprendo la strada alle trasfusioni sicure. Insomma, un tipo con sangue… da Nobel! E infatti, nel 1930 vinse proprio il Premio Nobel per la Medicina. Chapeau, Karl! 🎩

🗓 La Giornata è stata ufficialmente designata nel 2004 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) insieme a Croce Rossa, Mezzaluna Rossa e altre organizzazioni che fanno cose belle e importanti. La prima celebrazione globale risale proprio a quell’anno… e da allora, ogni 14 giugno, si fa festa in onore di chi dona senza chiedere nulla in cambio, se non magari un cioccolatino dopo il prelievo 😋🍫

🌍 È una giornata internazionale celebrata in oltre 180 Paesi (in pratica, ovunque ci sia sangue… quindi ovunque ci siano esseri umani). Dalle piazze italiane alle metropoli giapponesi, dagli ospedali canadesi ai villaggi africani, si organizzano eventi, maratone di donazione, concerti, flash mob, campagne social e—perché no?—pure colazioni gratuite per chi dona all’alba. #GlamourSanguigno

💚🤍❤️ E in Italia?
Ah, noi italiani non siamo certo da meno! La Giornata è promossa dal Ministero della Salute insieme a AVIS, FIDAS, Fratres e Croce Rossa Italiana. Ogni anno si organizzano eventi, campagne informative, banchetti nelle piazze, donazioni collettive e anche tante iniziative locali degne di un aperitivo solidale.
In alcune città italiane, tipo Firenze o Torino, il 14 giugno diventa una vera e propria festa con musica, luminarie rosse, palloncini a forma di goccia (sì, davvero) e persino monumenti illuminati di rosso. Chicchissimo!

🎯 Per quest’anno l’OMS ha scelto un tema dal titolo potente e poetico:

20 Years of Giving: Thank you, blood donors!

Sì, perché il 2025 segna i 20 anni esatti dalla prima celebrazione. Quindi via alle celebrazioni in grande stile, con un mix di gratitudine, emozioni, testimonianze e storie vere.
Il tema sottolinea l’importanza della solidarietà, della gentilezza, ma anche dell’impegno di tutti quei milioni di donatori che, con un semplice gesto, salvano vite. E lo fanno da vent’anni con entusiasmo, altruismo e… buon sangue!

😄 Curiosità sparse dal mondo…

• In Giappone, sapere il gruppo sanguigno è una vera mania: c’è chi sceglie il partner in base a questo (sì, tipo segno zodiacale!), e c’è chi giura che certi gruppi siano più “sexy” di altri. A quando un reality show “Sangue e Cuori”?
• In Brasile, durante la Giornata Mondiale del Donatore, molti stadi offrono sconti o ingressi gratuiti ai donatori. Doni il sangue, guardi la partita. Win-win! ⚽️
• In alcune città degli USA, le “Blood Runs” sono maratone a tema, in cui si corre per sensibilizzare sull’importanza della donazione. Immaginate correre con mantellina da vampiro e goccia di sangue gigante sulle spalle… spooky-solidale!
• In India, le celebrazioni includono spesso una colazione tradizionale gratuita per i donatori: samosa, chai e sorrisi a volontà! ☕🥟

💡 Una chicca finale
Lo sapevate che ogni donazione di sangue può salvare fino a tre vite? Una per ogni componente che viene separato: globuli rossi, plasma e piastrine. Insomma, è un gesto da supereroi, ma con ago e biscotto.

🎈 Quindi oggi, oltre al caffè, mettete nel cuore anche un pensiero per chi dona.
E magari, se vi sentite in vena (ehm… in vena davvero 😄), prenotate la vostra donazione. Sarà il gesto più chic e umano della vostra settimana!

---

Buona Giornata Mondiale del Donatore di Sangue!
Con affetto e un pizzico di zucchero nel caffè,
Perfettamente Chic ❤️🩸☕

Autore: Lynda Di Natale
Fonte: web
Immagine: AI