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Ah, la cura di sé… quella magia quotidiana che ci permette di sentirci bene, dentro e fuori, come quando indossi il tuo outfit preferito o ti concedi una pausa caffè ☕che si trasforma in un mini-spa per l’anima. Oggi parliamo proprio di lei,

International Self-Care Day

tradotto in italiano con “Giornata Internazionale della Cura di Sé”. Ma cosa si nasconde dietro questa ricorrenza che profuma di relax e benessere? Scopriamolo insieme, con il nostro stile scorrevole e un pizzico di ironia… che non guasta mai 😉.


Quando si festeggia e perché proprio quel giorno?

L’International Self-Care Day si celebra ogni 24 luglio. Una data scelta con cura – si può dire – perché proprio in piena estate, quando il caldo incalza e la voglia di rallentare è alle stelle, è il momento perfetto per ricordarci che prendersi cura di sé non è un lusso, ma una necessità.

La prima celebrazione risale al 2014, l’anno in cui l’International Self-Care Foundation, un’organizzazione no-profit che si dedica alla promozione del benessere personale in tutto il mondo, ha deciso di lanciare questa giornata con l’obiettivo di sensibilizzare tutti sull’importanza di piccoli gesti quotidiani che possono migliorare la nostra vita.


Che cos’è di preciso questa giornata?

La Giornata Internazionale della Cura di Sé è un invito a fermarsi, a guardarsi dentro e a dedicare tempo, attenzione e amore a quella persona speciale: tu. Non è solo una questione di creme viso o yoga (anche se non guastano), ma di un approccio più ampio: dal prendersi cura della propria salute mentale, a mantenere una dieta equilibrata, a ritagliarsi momenti di svago, fino a imparare a dire “no” senza sensi di colpa.

L’idea è semplice e potente: se stiamo bene noi, stiamo meglio anche con gli altri e con il mondo intorno a noi.


Dove si festeggia?

In tutto il mondo! La Giornata Internazionale della Cura di Sé è ormai un evento globale: aziende, ospedali e community online organizzano eventi, webinar, workshop e sfide social per incoraggiare abitudini sane e sostenibili.

In Italia? Sì, anche qui la giornata sta prendendo piede, soprattutto grazie a associazioni che promuovono la salute mentale e il benessere psicofisico. Molte città ospitano incontri di mindfulness, corsi di cucina sana, e persino campagne di sensibilizzazione sui social con hashtag dedicati come #CuraDiSé e .


Curiosità divertenti da ogni angolo del pianeta

  • In Giappone, esiste una parola dedicata alla cura di sé che si chiama “iyashi”, che significa “guarigione” o “comfort”. Non è un caso che i giapponesi abbiano inventato i famosi onsen (le terme) e che considerino il bagno un vero e proprio rito di rigenerazione.
  • In Svezia? La tradizione del fika, la pausa caffè (e dolcetto) fatta con calma e chiacchiere, è un vero e proprio toccasana per il benessere sociale e personale. Una vera e propria “cura di sé” all’ennesima potenza!
  • In Brasile, oltre alle spiagge e al samba, si pratica una forma di self-care chiamata “autoamor”, che significa “amore per sé stessi”. È un movimento sempre più popolare, soprattutto tra i giovani, che incoraggia l’accettazione del proprio corpo così com’è.

Il tema 2025? “Self-Care sostenibile: amare se stessi rispettando il pianeta

Quest’anno, per il 2025, l’International Self-Care Day ha deciso di mettere sotto i riflettori la sostenibilità: come possiamo prenderci cura di noi stessi senza dimenticare l’ambiente? Dalla scelta di prodotti naturali e cruelty-free, a pratiche di meditazione all’aperto, fino al ridurre gli sprechi nel nostro quotidiano, è un invito a vivere bene e con consapevolezza.


Perché amiamo così tanto questa giornata?

Perché è un promemoria gentile che non serve fare grandi rivoluzioni per stare bene. Bastano piccoli gesti, come mettere un po’ di musica che ci fa sorridere, fare una passeggiata, spegnere il telefono per un po’ o semplicemente guardarsi allo specchio e dirsi “sei fantastica” (con un sorriso, non con gli occhi sbarrati!).

Insomma, la cura di sé è l’arte di volersi bene, senza drammi, senza frenesia, ma con tanta leggerezza.


Un invito finale

In occasione della Giornata Internazionale della Cura di Sé, perché non dedicarti un momento solo per te? Magari una tazza di tè, un libro, una maschera viso o un giro nel parco… o semplicemente un bel respiro profondo e un sorriso.

Ricorda, prendersi cura di sé non è egoismo, è il primo passo per vivere una vita più felice e autentica.


Buon International Self-Care Day a tutte e tutti!

Autore: Lynda Di Natale
Fonte: web
Immagine: AI