Tag
annegamentobambini, bagninieroi, childdrowning, childdrowningsafety, civilprotection, controllobambini, corsoaquaticosicuro, crocerossa, drowningprevention, educazioneacquatica, estateinsicurezza, flashmobacquatico, GiornataMondiale, giornatamondialeprevenzioneannegamento, globalsensibilization, healthandsafety, imparareanuotare, imparareilprimosoccorso, learnfirstaid, learntoswim, lifeguardlife, lifejacket, nuotasicuro, organizzazionemondialesanità, prevenzioneannegamento, prevenzionebambini, ProtectChildren, proteggereibambini, protezionecivile, redcross, respiraresottacqua, safeaquaticcourse, safebeach, saluteeprevenzione, salvagente, salvarevite, saveslives, sensibilizzazioneglobale, sicurezzaacquatica, sicurezzaestiva, spiaggesicure, summerawareness, summerwatersafety, swimtraining, underwaterbreath, watchyourkids, watereducation, watersafety, watersafetycampaign, whoday, worldawarenessday, worlddrowningpreventionday
Mettiamola così: se al risveglio, davanti al tuo cappuccino schiumoso e alla brioche ancora calda, ti chiedi
… ma oggi cosa si celebra?
la risposta è chiara e importantissima (anche se meno zuccherina del cornetto alla crema): oggi, 25 luglio, è la
🛟Giornata Mondiale della Prevenzione dell’Annegamento🛟
conosciuta a livello globale come World Drowning Prevention Day.
Un nome forse poco glamour, ma che racchiude un messaggio vitale: prevenire gli annegamenti può salvare centinaia di migliaia di vite ogni anno.
Chi l’ha deciso? E perché proprio il 25 luglio?
La giornata è stata istituita ufficialmente nel 2021 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, su proposta del Bangladesh, Paese dove l’annegamento è purtroppo una tragica realtà quotidiana.
Ma perché il 25 luglio? La data è simbolica: cade nel pieno dell’estate nell’emisfero nord, quando milioni di persone affollano spiagge, piscine e laghi. E guarda caso, è proprio in questo periodo che aumentano, purtroppo, anche gli incidenti in acqua. Una data strategica per sensibilizzare il mondo intero mentre è (letteralmente) a mollo!
Che cos’è di preciso questa giornata?
È una chiamata all’azione globale per prevenire gli annegamenti, una delle cause principali di morte accidentale al mondo, soprattutto tra i bambini e i giovani. Ogni anno, oltre 236.000 persone muoiono annegate, secondo i dati dell’OMS.
Questa giornata non riguarda solo i bagnini con gli addominali scolpiti e la canotta rossa alla Baywatch, ma tutti noi: dai genitori ai nonni, dagli educatori ai turisti della domenica.
💚🤍❤️ E in Italia, che si fa?
L’Italia, circondata com’è da mare, laghi e fiumi, non è certo esente dal problema. Diverse capitanerie di porto, associazioni di bagnini, Croce Rossa Italiana, enti locali e persino campeggi family-friendly promuovono attività di sensibilizzazione, simulazioni di salvataggio e giornate “acqua sicura” dedicate ai bambini.
Nel 2024, ad esempio, in molte località costiere sono stati distribuiti braccialetti salvabimbo, opuscoli con le 10 regole d’oro per i genitori distratti e… perfino salvagenti a forma di fenicottero rosa fluo (l’ironia salverà il mondo, e forse anche qualche bagnante).
Il tema del 2025
Per il 2025, il tema ufficiale lanciato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO) è:
🌐 “Do One Thing – Dedicati alla prevenzione”
Un invito a fare una sola cosa concreta per contribuire a ridurre i rischi: iscriversi a un corso di primo soccorso, donare un salvagente a una scuola, informarsi sulle regole del bagno sicuro… anche semplicemente insegnare a nuotare al proprio nipotino può fare la differenza!
Curiosità da tutto il mondo (anche buffe)
🌴 In Australia, una scuola di nuoto per bambini ha insegnato le manovre di galleggiamento… facendo indossare ai piccoli dei costumi da coccodrillo, per renderli più “fluttuanti” e meno terrorizzati dall’acqua.
🍦 In Finlandia, durante la giornata mondiale, alcune gelaterie offrono un “gelato salvagente” (sì, è fatto a forma di ciambella) gratuito a chi dimostra di saper fare la respirazione bocca a bocca… su un pupazzo gonfiabile!
🚨 In Norvegia, è ormai tradizione fare il bagno in mare… vestiti! Per dimostrare come il corpo reagisce in caso di caduta accidentale. Una lezione che lascia il segno (e un bel raffreddore).
🎈 In India, nel 2023, una ONG ha organizzato un flash mob di bambini che cantavano canzoncine sulle regole dell’acqua… travestiti da pesci pagliaccio. Risultato? Video virale e messaggio chiarissimo.
Un messaggio da ricordare (anche col bagnoschiuma)
Non serve essere un supereroe acquatico per fare la differenza. A volte, basta un piccolo gesto, una parola detta al momento giusto o un salvagente lanciato con prontezza.
E se oggi, davanti al tuo cappuccino, hai sorriso leggendo questo articolo… allora fallo circolare! Perché ridere salva l’umore, ma informarsi salva la vita.
Curiosità finale chic
Sai qual è il salvagente più iconico del cinema? Quello che compare (solo per un attimo) nel mitico “Lo Squalo” di Spielberg. Quel povero salvagente, lanciato troppo tardi, è diventato simbolo dell’importanza di prevenire prima che sia troppo tardi. Altro che colonna sonora inquietante!
🎉 Buona Giornata della Prevenzione dell’Annegamento!
E ricordati: prima di tuffarti, usa la testa e un pizzico di stile (il cappello di paglia va benissimo, ma meglio toglierlo prima di un tuffo).
Autore: Lynda Di Natale Fonte: web Immagine: AI
Perfettamente Chic 