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Il 7 settembre non vi sono solo ricorrenze solenni o celebrazioni storiche, ma un vero e proprio mix frizzante di giornate dedicate ai piaceri della vita. Ecco che, nello stesso giorno, il calendario ci regala ben quattro motivi per sorridere, alzare il calice, stappare una birra, affettare un salame e… aprire un buon libro.
Un po’ troppo? No, è il bello delle giornate mondiali alternative: trasformano un semplice giorno in una festa che unisce palato, brindisi e mente.


🥂 Salute to Champagne Day🥂

Ogni anno il 7 settembre si celebra il

Salute to Champagne Day

Non va confuso con lo Champagne Day di ottobre, riconosciuto ufficialmente dal Comité Champagne, ma nasce come giornata “spontanea” sui social per dedicare un brindisi alle bollicine francesi per eccellenza.
Perché proprio il 7 settembre? La data non ha un legame storico preciso, ma fu scelta da gruppi di appassionati americani e blogger enogastronomici negli anni Duemila come “preludio chic” alla stagione autunnale.
Dove si festeggia? Ovunque ci sia un calice a portata di mano: in Francia, ovviamente, ma anche negli Stati Uniti e in tutti i Paesi dove lo Champagne è sinonimo di lusso e festa.
Curiosità: lo Champagne è stato la bevanda delle incoronazioni dei re francesi a Reims, la prima bottiglia fu prodotta per errore da monaci che non riuscivano a fermare la fermentazione, e Winston Churchill lo definì “necessario alla vittoria”. Che altro dire? Un brindisi è d’obbligo.


🍺 National Beer Lovers Day🍺

Sempre il 7 settembre, dal 2003 circa, gli americani hanno deciso di dedicare la giornata agli amanti della birra. Si racconta che proprio il 7 settembre del 1933 fu legalmente reintrodotta la produzione di birra artigianale negli Stati Uniti, dopo gli anni bui del Proibizionismo.
La festa nasce negli USA, ma grazie ai social è diventata globale. Pinte di lager, IPA, stout e weissbier scorrono anche in Europa e perfino in Italia, che vanta ormai una scena di microbirrifici di tutto rispetto.
Curiosità dal mondo: in Germania la birra è considerata “pane liquido” e fino al 1950 in Baviera la bevevano anche i bambini (a gradazione bassissima, tranquilli!). In Belgio ci sono oltre 1.000 tipi diversi di birra, mentre in Giappone esistono distributori automatici di lattine di birra freddissima per le calde notti estive.


🥓 National Salami Day🥓

Nel 2006, a Virginia, un gruppo chiamato Salami Appreciation Society decise che il salame meritava la sua giornata ufficiale. Scelsero il 7 settembre perché era l’inizio della stagione delle fiere agricole locali, quando i salumi diventavano protagonisti delle tavole.
Che cos’è di preciso questa festa? Una celebrazione del salame in tutte le sue varianti: dall’italianissimo Milano al chorizo spagnolo, fino ai salami affumicati americani.
Si festeggia soprattutto negli Stati Uniti, ma gli italiani possono sorridere: siamo noi ad avere inventato alcuni dei salami più apprezzati al mondo. In alcune città americane si organizzano persino gare di “sculture di salame” e sandwich lunghi metri interi da condividere.
Curiosità: in Ungheria esiste un Museo del Salame, mentre a Felino, in Emilia, il salame ha ottenuto una festa tutta sua ben prima del National Salami Day.


📚 National Buy a Book Day📚

Dal 2012, il 7 settembre è diventato anche il National Buy a Book Day, una ricorrenza lanciata da un gruppo di editori indipendenti americani per sensibilizzare sull’importanza di sostenere librerie e scrittori.
La data? Coincide con l’inizio dell’anno scolastico in molti Paesi, momento perfetto per ricordare che i libri non sono solo compiti ma piacere, cultura e compagnia.
Oggi si festeggia ovunque, specialmente online, con l’hashtag . In Italia alcune librerie indipendenti hanno colto l’occasione per promuovere sconti e letture collettive.
Curiosità: i lettori più appassionati acquistano così tanti libri che hanno coniato un termine giapponese per la pila di volumi ancora da leggere: tsundoku. E sì, siamo tutti un po’ colpevoli di averne uno sul comodino.


Un brindisi, un morso, un sorso e una pagina… tutto in un giorno!

Il bello del 7 settembre è che unisce in un’unica giornata i piaceri più semplici e più chic: il calice scintillante di Champagne, la pinta rinfrescante di birra, una fetta di salame gustosa e l’inconfondibile profumo di un libro appena comprato.
Insomma, un giorno da vivere senza mezze misure: si brinda, si sorride, si mangia e si legge. E se qualcuno vi chiederà perché siete così allegri, potrete rispondere con ironia:

Oggi è il 7 settembre, e sto festeggiando tutto!

Autore: Lynda Di Natale
Fonte: web
Immagine: AI