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27 ottobre il mondo celebra la Giornata Mondiale del Patrimonio Audiovisivo, o in inglese
World Day for Audiovisual Heritage
Una data speciale, che porta sotto i riflettori non solo film e registrazioni storiche, ma tutti quei suoni e immagini che raccontano la nostra storia, la nostra cultura e, perché no, i nostri piccoli e grandi drammi familiari immortalati su vecchie videocassette impolverate…
Ma perché proprio il 27 ottobre? La scelta risale al 2005, quando l’UNESCO ha deciso di istituire ufficialmente questa giornata per sensibilizzare il mondo sull’importanza di preservare documenti audiovisivi. E non stiamo parlando solo di cineasti e collezionisti di VHS, ma di tutti quei frammenti sonori e visivi che altrimenti rischierebbero di sparire per sempre: dalle registrazioni di grandi eventi storici, agli spot pubblicitari vintage, fino alle vecchie trasmissioni radiofoniche che fanno sorridere ancora oggi.
La prima celebrazione ufficiale è avvenuta proprio nello stesso anno, e da allora la giornata si è diffusa in tutto il mondo con un vero e proprio tour globale di proiezioni, eventi, laboratori e campagne digitali. In alcune città si organizzano rassegne di film restaurati, mentre in altre si tengono vere e proprie “maratone di vecchie registrazioni”, dove si possono ascoltare registrazioni di concerti storici, interviste di personaggi famosi e persino le prime pubblicità dei gelati anni ’60, con tanto di jingle indimenticabile!
⁉️ Ecco qualche curiosità:
- In Argentina, per esempio, alcune biblioteche digitali aprono al pubblico vecchie pellicole del cinema muto, con accompagnamento di pianoforte dal vivo, che regala brividi di nostalgia.
- In Giappone, alcune emittenti locali organizzano contest per recuperare vecchi nastri VHS dai cittadini: il premio? Una proiezione privata del film restaurato… e magari un piccolo riconoscimento come “custode del patrimonio audiovisivo”.
- E se pensate che conservare vecchi film e registrazioni sia noioso, sappiate che in Canada esiste un laboratorio dove le vecchie bobine vengono letteralmente trasformate in opere d’arte moderne.
Ma attenzione: questa giornata non è solo per i nostalgici! È un promemoria per ricordarci che il nostro presente diventerà presto storia e che ogni selfie, ogni video TikTok o Reels potrebbe diventare un documento prezioso per le generazioni future… quindi sì, anche i vostri balli improvvisati in salotto hanno un valore storico!
In sostanza, il 27 ottobre non è solo una festa per cinefili o amanti della musica vintage, ma è una celebrazione del tempo che passa, dei ricordi che conserviamo e del potere unico delle immagini e dei suoni di raccontare chi siamo stati, chi siamo e, magari, chi vorremmo essere. Con un pizzico di ironia e tanta curiosità, è il momento perfetto per rispolverare quelle vecchie cassette, quei vinili dimenticati o quei film di famiglia che fanno ridere, commuovere… o entrambe le cose insieme.
Oggi❓ Accendete lo schermo, mettete su un vecchio nastro, e brindate alla magia del patrimonio audiovisivo: perché ogni suono e ogni immagine racconta una storia… e a volte .. un ricordo che sembrava … dimenticato.
Autore: Lynda Di Natale Fonte: unesco.org, web Immagine: AI
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