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Previsioni meteo per il giorno di Pasquetta: da @meteo.it
… da foto sicuramente è da rinunciare alla tradizionale “scampagnata”, ma non certo ci si rinuncia a star in compagnia di amici e o familiari…
Unico pericolo? Che ci possiamo annoiare a star chiusi dentro le quattro mura di una casa o locale? Giochiamo di anticipo!!! Giochi di società !!!
Di seguito idee di gioco che vanno al di la’ di quelli già presenti in commercio.
- INDOVINA LA SCATOLA proccuratevi
- 6 scatole identiche (per esempio quelle dei medicinali)
- 6 oggettini diversi dello stesso peso (o 6 tipi di caramelle diverse o a voi le idee)
- 1 sacchetto non trasparente che possa contenere le 6 scatoline
- 1 🎲dado
- numerate le scatole da 1 a 6 e ponente un oggettino a scatola; dopo inserite le scatole nel sacchetto e il gioco può iniziare ….
- LO SCOPO DEL GIOCO (dopo aver fatto una conta a chi inizia per primo) E’ QUELLO DI DETERMINARE IL “CONTENUTO DELL SCATOLA” ESTRATTA LANCIANDO IN ARIA UN DADO PRIMA CHE IL LANCIO VENGA REALMENTE EFETTUATO. Da dire ad esempio “verrà estratta la scatola che contiene la caramella all’arancia”. Se, lanciando il dado, uscirà, per esempio, la scatola 4 e questa una volta aperta, rivelerà davvero la caramella all’arancia, avete vinto e verrà assegnato un punto e sempre chi è di turno tenta con il secondo tentativo che se indovina si assegna il premio (in questo caso potrà mangiare una caramella all’arancia), ne caso no passa al concorrente successivo.
- GIOCO DADO occorre:
- 2 dadi 🎲 🎲
- a turno ognuno (dopo aver fatto una conta a chi inizia per primo) tira i due dadi ma prima ognuno deve indovinare il numero che uscirà sui due dadi (o la somma) prima che avviene il lancio.
- NATURALMENTE VIENE ASSEGNATO IL PUNTO A CHI SI è AVVICINATO O ADDIRIRUTTURA HA INDOVINATO E DOPO UN TOT DI PUNTI (che avrete stabilito prima dell’inizio del gioco) assegnate un “regalo”
- 2 dadi 🎲 🎲
- NERO o ROSSO? da aver con se
- un mazzo di carte da Burraco, ovvero carte da gioco che contengono fiori, cuore, picche e quadri, che verrà regolarmente mischiato e posto sul tavolo ricoperto. A turno …
- chiudere gli occhi, prendere la prima carta dal mazzo e, senza girarla, cercare di indovinare se si tratta di una carta nera o rossa.
-
- E’ un gioco di SENSAZIONE quindi, l’aiuto vi potrà essere dato se mentre si è con gli occhi chiusi vi giunge, in forma visiva, come una macchia nera o rossa davanti agl’occhi oppure in forma tattile 😉 .. in tal caso avvertirete (in corrispondenza dei polpastrelli che tenete la carta) una sensazione di calore se è di colore rosso, di freddo con il colore nero.
- Tenendole per qualche istante tra le mani una ad una, ponete tutte le carte che ritenete nere da una parte e le rosse dall’altra (naturalmente stabilite un tot di numero che ogni partecipante deve estrarre dal mazzo o girando a senso antiorario ognuno pesca una carta alla volta ad ogni giro).
- Terminate le carte del mazzo centrale ognuno gira i propri mazzi e il risultato di quante carte ognuno nei propri mazzi ha indovinato vince.
-
- NATURALMENTE CHI INDOVINA ALMENO 15 CARTE (in un gruppo di 5 persone) IN UN SINGOLO MAZZETTO (ad esempio nel mazzetto carte rosse o nere) E’ DA CONSIDERARE UNA PERSONA MOLTO SENSITIVA!!
- A ME LA SCHIENA cosa occorre? Noi stessi
- a turno due persone siedono dandosi la schiena ( uno sarà il ricevente e l’altro il trasmittente), in modo da non potersi vedere l’un l’altro ma visibili con il resto del gruppo che fungeranno da arbitri;
- a turno il trasmittente compie semplici gesti (senza muoversi troppo) con la mano, apre e chiude gli occhi e o la bocca.
- Il ricevente a man mano, ad alta voce, comunica cosa, secondo lui/lei, sta facendo il trasmittente e gli arbitri segnano ogni qual volta indovina.
- Naturalmente vince chi indovina più segni.
Questi semplici giochi sono pensati per individuare, e allenare, le percezioni sensoriali che ognuno di noi ha in se; dove in alcuni il SESTO SENSO è più sviluppato in altri invece non “allena” abbastanza. Quindi giochini divertenti ma utili nello stesso tempo.
Di seguito piccoli consigli per ALLENARE e o RISVEGLIARE il nostro SESTO SENSO:
- Impugnare due bacchette di lunghezza uguali (bacchette cinesi o due matite identiche), a una distanza di circa 15cm l’una dall’altra e a 25 cm dai vostri occhi. Fissatele senza staccare lo sguardo finché (per un effetto ottico) ne vedrete una terza comparire al centro.
- Accendere una candela e sistematela a circa un metro e mezzo o 2 metri di distanza da dove sedete (magari sul un cuscino posto sul pavimento a gambe incrociate) difronte a voi, facendo si che in un punto ci sia una finestra dove potete accedere con lo sguardo senza muovere il corpo ma solo il viso. Chiudete gli occhi e fissate con la mente il punto tra le sopracciglia; dopo un po’ riaprite gli occhi e guardate la fiamma della candela. Volgete lo sguardo alla finestra e guardate a lungo un punto al di la’ del vetro in cielo (la luna, una stella o uno spazio definito nel cielo).
- Un altro buon esercizio è quello di guardare fisso con entrambi gli occhi le estremità delle orbite (cioè il più possibile a dx o a sx), poi ruotate gli occhi (cominciando a spostarli in alto) prima in senso orario e poi in senso antiorario.
- Secondo gli studi del neuropatologo Calligaris, determinate zone cutanee, quando vengono stimolate in un modo opportuno, portano allo scoperto delle facoltà extrasensoriali (non stimolate sono destinate a non manifestarsi). Il neuropatologo si riferisce ad esempio alla stimolazione della zona sottostante l’unghia del medio infilandovi e premendo quella (unghia) del pollice per almeno 10-15 minuti al giorno.
Autore: Lynda Di Natale
Fonte: meteo.it, web