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Buongiorno Europa!

La tua giornata è oggi: storia e curiosità del 9 maggio sorseggiando un caffè

C’è qualcosa di meravigliosamente elegante nel risvegliarsi con il profumo del caffè che aleggia nell’aria, magari con i raggi del sole che filtrano attraverso le tende, e con un pensiero rivolto all’Europa. Sì, proprio lei: la nostra vecchia, cara, affascinante Europa che oggi, 9 maggio, festeggia la sua giornata. Ma chi ha avuto questa romantica idea? Quando tutto è cominciato? E soprattutto… perché proprio oggi?

Accomodiamoci, tazza alla mano, e scopriamolo insieme in perfetto stile Perfettamente Chic.


Tutto cominciò con una dichiarazione (non d’amore, ma quasi!)

Siamo nel 1950, e l’Europa è ancora scossa dagli orrori della Seconda Guerra Mondiale. In questo scenario fragile ma pieno di speranza, il Ministro degli Esteri francese Robert Schuman propone qualcosa di rivoluzionario: unire le risorse chiave dei Paesi europei – carbone e acciaio – sotto un’unica autorità sovranazionale. Non solo per evitare altre guerre, ma anche per cominciare un percorso di pace e cooperazione.

Il 9 maggio 1950, Schuman presenta questa proposta pubblicamente a Parigi: è quella che verrà poi chiamata la Dichiarazione Schuman, ed è considerata l’atto di nascita dell’Unione Europea.

Quella data, simbolica e significativa, è stata poi scelta come Giornata dell’Europa, proprio per celebrare non tanto la burocrazia – tranquilli! – ma l’ideale di unità, solidarietà e pace che tiene insieme popoli, lingue, culture (e cucine!) così diversi.


Quando è stata festeggiata per la prima volta?

La Giornata dell’Europa non ha una data di nascita ufficiale tanto antica quanto la dichiarazione di Schuman. È solo nel 1985, durante il Consiglio europeo di Milano, che si decide di celebrare ufficialmente il 9 maggio come momento simbolico per tutti i cittadini europei. Da allora, ogni anno, in questa data si organizzano eventi, concerti, dibattiti, aperture straordinarie delle istituzioni europee e – perché no – anche qualche brindisi multilingue.


Perché proprio il 9 maggio?

Perché è il compleanno simbolico dell’Europa unita. La dichiarazione Schuman segna l’inizio di un percorso che ha portato alla creazione della CECA (Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio), poi alla CEE (Comunità Economica Europea) e infine all’odierna Unione Europea. Insomma, il 9 maggio è un po’ come il compleanno di una vecchia signora elegante che ha ancora tanto da insegnare… e che ama il cioccolato svizzero, il vino francese, la pasta italiana e la puntualità tedesca.


E per il 2025?

Quest’anno, il 9 maggio 2025 cade di venerdì – ottima occasione per organizzare un lungo weekend europeo. In molte città si stanno preparando oggi eventi festosi: a Bruxelles aprirà le porte delle istituzioni europee con visite guidate e attività per famiglie, mentre Strasburgo si illuminerà di blu e giallo (i colori della bandiera europea). Anche in Italia non mancheranno iniziative per oggi: a Roma, nei pressi del Colosseo, è prevista una serata musicale con artisti da tutta Europa, e a Milano si parlerà di green economy, sostenibilità e futuro con talk e laboratori.


Curiosità chic da raccontare a colazione

Lo sapevate? L’Inno europeo è l’“Inno alla Gioia” di Beethoven, senza parole, per lasciare spazio all’universalità della musica. Un abbraccio sonoro tra tutti i popoli.

Il motto dell’UE è “Unita nella diversità”, perfetto per chi ama mescolare stili, lingue, gusti e culture come in una boutique multiculturale.

Il simbolo della bandiera europea, con 12 stelle dorate su sfondo blu, non rappresenta i Paesi membri (che oggi sono 27), ma la perfezione e l’unità. Un po’ come un orologio Cartier: sempre elegante, sempre attuale.


Che ne dite stamattina, mentre gustiamo il nostro bel caffè o il cappuccino con cornetto, magari mettiamo su l’Inno alla Gioia e brindiamo, anche solo col pensiero, all’Europa?. Perché in fondo, essere europei vuol dire portare con sé un passaporto ricco di storia, sogni e possibilità.

Buona Giornata dell’Europa!

Autore: Lynda Di Natale
Fonte: wikipedia.org, web
Immagine: AI