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Riccardo Tisci, tarantino di nascita, era ancora piccolo quando la madre Elmerinda rimasta vedova con 9 figli decide di lasciare la Puglia e di trasferirsi in Lombardia. A 17 anni si trasferisce a Londra, grazie a una borsa di studio, e si diploma al Central Saint College. Lavora successivamente come freelance per marchi come Puma e l’italiano Coccapani, prima di firmare un contratto triennale con Ruffo Research. Per la settimana della moda di Milano, Riccardo Tisci, presenta una propria collezione nell’autunno 2004/2005. Subito notato viene contattato dalla maison francese Givenchy, in breve diventa direttore creativo, curando haute couture, prêt-à-porter e accessori. Alla vigilia della presentazione della prima collezione di Givenchy by Riccardo Tisci il designer ha spiegato: “What I want to do, actually, is to continue with the Hubert De Givenchy spirit translated for todays modern woman“.
Nel 2008, la star internazionale Madonna lo contatta per disegnare molti dei costumi del suo Sticky and Sweet Tour, e Riccardo Tisci realizza alcuni costumi art-deco e gypsy. 
Beyoncé e Cate Blanchett lo annoverano tra i loro stilisti preferiti; Kanye West, Kim Kardashian e North West scelgono la sua linea per il loro matrimonio.
Detiene il primato per essere il primo direttore creativo di una grande fashion house a disegnare il tour merch per un artista. Lo ha guadagnato nel 2011, quando ha disegnato l’intera linea di merch per il “Watch the Throne” tour di Kanye West e Jay-Z. Stesso anno collabora con il profumiere Francois Demachy per realizzare il profumo Le Dahlia Noir.
Nel 2013 veste la cantante Rihanna per il suo Diamond World Tour e l’anno successivo collabora con Beyoncé e Jay-Z per il tour On the Run.
A lui dobbiamo la nascita e dell’esplosione del fenomeno dell’high-end streetwear. Le t-shirt stampate oversize, chiamate Cuban Fit per via della forma e con la cucitura a “T” sulla schiena sono ormai un classico. Le camicie tartan borchiate o all-over print, o ancora quelle dal taglio più classico con le stelle ricamate sul colletto.
Le Tyson sneakers, high-top dalla costruzione importante, con le borchie a forma di stelle sullo stretch e i pantaloni palazzo richiamando gli anni ’90. E ancora gli shorts oversized stampati con i leggins stampati sotto. Capi iconici e dettagli di styling che hanno fatto epoca. Non esiste brand che non ne sia stato influenzato in qualche misura.
Nel corso degli anni il look Givenchy by Riccardo Riccardo Tisci ha avuto un impatto considerevole sul look di molte celebrità, dando vita a scenari che difficilmente si sarebbero potuti immaginare.
Nel 2014 collabora con Nike per creare una serie di scarpe Air Force 1
e nel 2016 ha lanciato una collaborazione di 30 pezzi di abbigliamento sportivo chiamata NikeLab x RT: Training Redefined, rivolta agli atleti olimpici per le Olimpiadi estive 2016 come abbigliamento da palestra di tutti i giorni.
Nell’aprile 2016 compare nella lista per la categoria “Artists” tra le 100 persone più influenti del 2016 secondo TIME.
Nel 2017, dopo dodici anni, lascia la direzione creativa della maison Givenchy.
Ora desidero concentrarmi sui miei interessi e passioni personali.
Nel 2018 collabora nuovamente con NikeLab, creando un abbigliamento e calzature per una squadra di basket immaginaria.
Il 1º marzo 2018 viene ufficialmente annunciato che il designer italiano sarà il nuovo direttore creativo del brand inglese Burberry, succedendo a Christopher Bailey.
Erano 15 anni che non mi fermavo: quando nel 2017 ho lasciato Givenchy ho capito che dovevo prendermi una pausa, stare con mia madre, viaggiare, passare le giornate guardando serie su Netflix. Ne avevo bisogno, anche a costo di rifiutare le offerte che intanto mi sono arrivate. E poi, erano tutte sulla falsariga della mia esperienza da Givenchy. Che senso ha rifare qualcosa che ti sei lasciato alle spalle?
Con Burberry però è diverso: non è moda, ma un modo di essere.
È alla base del loro lifestyle: qui quando ti laurei ti regalano un trench, mica un orologio – L’intervista è stata pubblicata sabato 16 marzo su RClub di Repubblica
La modella italiana Mariacarla Boscono appare spesso nelle sue sfilate e campagne pubblicitarie, probabilmente a causa del fatto che Tisci ha avuto un’amicizia con lei da prima dei suoi giorni a Givenchy.
aggiornato al 1 agosto 2019
Autore: Lynda Di Natale Fonte: givenchy.com, wekipedia.org, web