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2018: Stanislav Govoruchin, attore e regista russo (n. 1936)
2017: Dino Emanuelli, all’anagrafe Bernardino Emanuelli, attore e autore televisivo italiano, una carriera cinematografica e televisiva, diventando un autore affermato e un attore caratterista. Attivo dagli anni settanta, il periodo recitativo di Dino Emanuelli si appanna intorno alla prima metà degli anni ottanta, quando le sue apparizioni cinematografiche diventano sempre più sporadiche. Nel 1982 la Rai invita Dino Emanuelli a condurre su Radio 1 Onda Verde Combinazione Musicale che sotto la sua conduzione diventa Onda Verde Mare e fa registrare un’impennata di ascolti. Nel 1994 idea Lineablu, il primo programma dedicato a raccontare il mare a cadenza settimanale, in onda il sabato su Rai 1. Nel 2001 crea Navigare informati, dedicato alla sicurezza in mare per i diportisti, con il coinvolgimento e la presenza in video degli ufficiali della Guardia Costiera. Il programma va tuttora in onda sulle reti Mediaset. Dino Emanuelli fu ideatore e consulente per il programma Pianeta Mare (in onda la domenica su Rete 4); inoltre ha pubblicato cinque libri. (n. 1931)
2016: Ann Morgan Guilbert, attrice statunitense. La Guilbert cominciò la sua carriera come cantante nel Billy Barnes Revues negli anni cinquanta e sessanta. Nota per i suoi ruoli televisivi nei panni di Millie Helper ne The Dick Van Dyke Show negli anni sessanta, successivamente al quale continuò a fare apparizioni in televisione in ruoli minori, incluse numerose partecipazioni, e nelle vesti di vari personaggi. Negli anni novanta acquisì nuova popolarità grazie al ruolo di Yetta Rosenberg (l’anziana cognata di zia Assunta nella versione italiana; nonna della protagonista nell’originale) nella serie La tata. Madre dell’attrice Hallie Todd. (n. 1928)
2016: Lydia Biondi, attrice, mimo e danzatrice italiana. Nell’arco di 50 anni di carriera ha partecipato a film e a fiction. Attiva sulla scena teatrale nazionale ed internazionale, negli anni delle neoavanguardie italiane degli anni sessanta. Scomparsa a 74 anni dopo una lunga malattia. (n. 1941)
2010: Giampiero Becherelli, attore e scrittore italiano. Noto per la sua voce profonda e potente, fu attivo alla radio per diversi decenni, in special modo nella Compagnia di Prosa di Radio Firenze. Partecipò, inoltre, ad alcuni film e sceneggiati televisivi. A partire dagli anni 90, dedicò il suo tempo anche alla scrittura, pubblicando alcuni libri di racconti e poesie. (n. 1929)
2005: Valeria Moriconi, Valeria Abbruzzetti, attrice e doppiatrice italiana. Assunse il nome di Valeria Moriconi a seguito del breve matrimonio con il pittore Aldo Moriconi. Valeria Moriconi morì di cancro a 74 anni.(n. 1931)
1997: Richard Jaeckel, attore statunitense. Jaeckel continuò a restare attivo sul grande schermo anche negli anni ottanta, quale affidabile caratterista in pellicole d’azione, e proseguendo l’attività televisiva con partecipazioni a celebri serie come in Baywatch, nel ruolo capitano Ben Edwards. Dal 1947 fino alla morte è stato sposato con Antoinette Marches da cui ha avuto due figli: Barry (nato il 14 febbraio 1949), è divenuto giocatore professionista di golf e Richard Jr.. Morì all’età di 70 anni, dopo una battaglia durata tre anni contro un melanoma. (n. 1926)
1994: Marcel Mouloudji, cantante, compositore e attore francese. Louise Fouquet, detta Lola, fu sua moglie e suo agente dal 1943 al 1969. Ebbe due figli: Grégory Mouloudji, da Lilia Lejpuner nel 1960, e Annabelle Mouloudj (anche lei cantante) da Nicolle Tessier nel 1967. Lilianne Patrick fu la sua ultima compagna. A 70 anni una pleurite compromise parzialmente la sua voce. (n. 1922)
1991: Bernard Miles, attore britannico. Si dedicò al teatro negli anni trenta. Il passaggio sul grande schermo risale alla fine del decennio, e l’attore ebbe ruoli di primo piano nel cinema patriottico britannico. Nel dopoguerra, Miles apparve ancora in alcuni classici del cinema britannico. Dotato di una piacevole voce di basso-baritono, apprezzata sia nel teatro che al cinema, Miles fu molto richiesto anche come narratore e voce fuoricampo, acquistando notorietà in tale veste per una serie di monologhi comici, spesso in dialetto, che furono registrati e venduti come album discografici assai popolari presso il pubblico. Dal matrimonio con l’attrice Josephine Wilson, Miles ebbe due figlie, Sally (divenuta attrice) e Bridget, nonché un figlio, John, che fu un pilota di Formula 1 tra la fine degli anni sessanta e l’inizio degli anni settanta con il team Lotus. (n. 1907)
1991: Peggy Ashcroft, attrice britannica. Acclamata attrice teatrale, è stata una raffinata interprete shakespeariana e colonna portante della Royal Shakespeare Company per due decenni, per poi espandere il proprio repertorio anche a drammaturghi contemporanei. (n. 1907)
1986: Tony Barlocco, è stato un attore teatrale italiano, cofondatore, insieme a Felice Musazzi, della compagnia teatrale dialettale I Legnanesi, nei cui spettacoli interpretava il ruolo di Mabilia. (n. 1930)
1985: Irene Delroy, attrice statunitense che, negli anni venti, prese parte a numerosi spettacoli musicali a Broadway. (n. 1900)
1979: David Butler, regista, attore e sceneggiatore statunitense. Proseguì la carriera di attore per tutto il periodo del muto, apparendo in sessantasette pellicole. Regista di genere, diresse numerose commedie, tra cui alcuni dei film della piccola Shirley Temple e alcuni dei successi interpretati da Doris Day. (n. 1894)
1977: Alan Reed, attore e doppiatore statunitense. Padre dell’attore Alan Reed Jr.. l suo ultimo doppiaggio è stato Fred Flintstone. (n. 1907)
1977: Robert Middleton, attore statunitense (n. 1911)
1972: Leila Diniz, attrice brasiliana. Divenne nel suo Paese il simbolo dell’emancipazione femminile. A soli diciassette anni si sposò col regista Domingos de Oliveira e a diciotto iniziò a lavorare come maestra d’asilo. Fu soltanto dopo aver divorziato (il matrimonio durò appena tre anni) che decise di tentare una carriera nel mondo dello spettacolo. Leila debuttò in teatro e subito dopo iniziò a lavorare nelle telenovele e al cinema mettendosi in luce per la sua bellezza, alla quale si accompagnava un’indubbia bravura. Ma la sua carriera televisiva subì uno stop nel 1969, allorché lei in un’intervista affermò: “Si può amare una persona e al tempo stesso andare a letto con un’altra. A me è successo“. Scattò dunque, per ordine dei militari allora al potere in Brasile, il cosiddetto decreto Diniz, col quale all’attrice vennero chiuse le porte della tv. Anziché demoralizzarsi, Leila Diniz, che si era nel frattempo sposata in seconde nozze col regista Ruy Guerra, giocò la carta della provocazione, facendosi fotografare in stato interessante nelle acque dell’Atlantico (partorì poi una bimba, Janaina). Morì nel 1972 in un incidente aereo avvenuto in India, poco dopo aver divorziato da Ruy Guerra. Nel 1987 è uscito al cinema un film sulla sua vita, intitolato appunto Leila Diniz, con Louise Cardoso nel ruolo principale. (n. 1945)
Autore: Lynda Di Natale Fonte: wikipedia.org, web
Ciao!! Non so chi tu sia….ma grazie per aver ricordato mio padre (Dino Emanuelli), che purtroppo non ha mai avuto il giusto riconoscimento. Difatti si è visto dal funerale, a cui praticamente nessuno ha partecipato. Grazie
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