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2021: Marco Sciaccaluga, regista teatrale, attore e pedagogo italiano. Aveva tre figli; il maggiore, Carlo, è anch’egli regista e attore teatrale. (n. 1953)

2018: Hubert de Givenchy, conte Hubert James Marcel Taffin de Givenchy, stilista francese.  (n. 1927)2013: Principessa Lilian di Svezia e Duchessa di Halland, Lillian May Davies, consorte del principe Bertil di Svezia. (n. 1915)

2010: Corey Haim, Corey Ian Haim, attore canadese. Haim è diventato popolarissimo negli anni ottanta per aver lavorato in svariate commedie per ragazzi. (n. 1971)

2002: Louise Carletti, è stata un’attrice cinematografica francese. Era sposata con il regista Raoul André. (n. 1922)

1998: Lloyd Bridges, Lloyd Vernet Bridges Jr., attore statunitense.  (n. 1913)

1995: Irene Tedrow, attrice statunitense.  Era la madre della attrice Enid Kent. (n. 1907)

1995: Doris Duranti, nata Dora Durante, è stata un’attrice italiana, una delle dive di spicco del cinema italiano durante il ventennio fascista. (n. 1917)

1989: Maurizio Merli, attore italiano, particolarmente noto per aver interpretato numerosi film polizieschi.  (n. 1940)

1986: Ray Milland, pseudonimo di Alfred Reginald Jones, attore britannico. (n. 1907)

1984: June Marlowe, pseudonimo di Gisela Goetten, attrice statunitense. (n. 1903)

1950: Marguerite De La Motte, è stata un’attrice statunitense.  (n. 1902)

1895: Charles Frederick Worth, stilista britannico. Per tradizione, si fa risalire a Worth l’origine della haute couture francese per come attualmente è intesa e la nascita della figura del couturier come creatore di fogge in senso moderno. Worth iniziò giovanissimo a lavorare in un negozio di tessuti a Londra. Iniziò la sua carriera nel 1838 lavorando come commesso nel grande magazzino di tessuti e guarnizioni in Regent Street a Londra, dove imparò la preziosa arte di trattare con le capricciose dame. Nel 1845, all’età di vent’anni, partì con pochi soldi per Parigi e trovò impiego nel negozio di tessuti Gagelin (Gagelin et Opigez fu uno dei primi grandi magazzini di moda a Parigi – detti anche magasin de nouveautès -, sorto a metà ‘800 al 93 di rue de Richelieu, all’interno del quale venivano venduti articoli di abbigliamento di vario tipo.), dove incontrò la moglie Marie Vernet, per la quale realizzò molte delle sue creazioni. Dopo soli 5 anni divenne il responsabile del reparto sartoria, finché nel 1853, insieme al collega Ernest Walles, non entrò in società con il nuovo proprietario Octave-François Opigez-Gagelin. Fra i tre non tardarono ad emergere dissensi, cosicché nel 1858, sciolta la società, Worth si mise in proprio e, finanziato da un socio di origine svedese, Otto Bobergh, aprì un atelier al n.7 di rue de la Paix, assumendo una ventina di impiegati. Fu uno dei primi a prevedere il successo della crinolina e ne determinò le evoluzioni riducendone l’ampiezza. Nel 1858 collaborò con la casa americana Thomson. Il suo debutto nella società avvenne in seguito all’acquisto da parte della principessa di Metternich, nipote del grande statista del Congresso di Vienna e moglie dell’ambasciatore austriaco di due suoi abiti che le furono offerti a prezzi stracciati proprio da Marie Vernet. A causa della guerra franco prussiana molte case di moda furono costrette a chiudere e fra queste anche quella di Worth, che divenne provvisoriamente un ospedale. Riaprì verso la fine del 1872. Alla sua morte nel 1895, la casa di moda passò nelle mani della moglie e dei figli, Gaston, che amministrò la sua immensa fortuna, e Jean-Philippe, il suo erede nell’attività creativa. La dinastia si estinse nel 1953, quando Maurice Worth consentì l’assimilazione della Maison alla casa Paquin. Nei primi anni del Duemila il nome Worth continua ad esistere nell’omonimo profumo e in una linea di lingerie creata da Giovanni Bedin. (n.1825)

Autore: Lynda Di Natale
Fonte: wikipedia.org, web
Immagini: AI