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2023: Sergej Drejden, Sergej Simonovič Drejden, anche accreditato come Sergej Don’cov o Dontsov, è stato un attore russo e, in precedenza, sovietico attivo dal 1962 sino alla sua morte. Sergey è nato a Novosibirsk dal regista teatrale Simon Dreiden e dall’attrice Zinaida Dontsova, entrambi evacuati da Leningrado. Era ebreo da parte di padre. Dreyden ha elencato una serie impressionante di crediti, incluso il suo ruolo da protagonista di Il giardino dei ciliegi al Teatro d’Arte di Mosca. (n. 1941)
2023: Rita Lee, Rita Lee Jones, è stata una cantante, musicista, attrice, danzatrice, scrittrice e conduttrice televisiva brasiliana. Nata a San Paolo nel 1947 da padre statunitense (Charles Fenley Jones) e madre brasiliana (Romilda Padula, i cui genitori erano immigrati italiani, più precisamente del Molise); crebbe con due sorelle, Mary Lee e Virginia Lee. Dopo aver fatto parte della formazione del gruppo musicale Os Mutantes, intraprese una fortunata carriera da solista: è la donna brasiliana ad aver venduto il maggior numero di dischi nel mondo (oltre 60 milioni di copie). Rita parlava correntemente diverse lingue, tra cui l’italiano. Dopo aver divorziato da Arnaldo Batista (cantante e componente insieme a le del gruppo Os Mutantes), nel 1976 Rita Lee si risposò, con il polistrumentista Roberto de Carvalho, che la rese madre di tre maschi, tra cui Beto Lee, il primogenito, anch’egli cantante e musicista. In precedenza era stata fidanzata col suo produttore, lo statunitense Andy Mills, famoso per aver gestito anche l’attività artistica di Alice Cooper. Attivista per i diritti degli animali, Rita Lee visse con Roberto in una fattoria a San Paolo allevando cani, gatti, tartarughe e anche topolini. Rita Lee è morta dopo che due anni prima le era stato diagnosticato un tumore polmonare. Per lei sono stati proclamati tre giorni di lutto in tutti gli stati federali del Brasile. (n. 1947)
2022: Fred Ward, Freddie Joe Ward, attore statunitense. Nato da una famiglia con origini scozzesi, irlandesi e cherokee, dopo gli studi si è arruolato per tre anni nella United States Air Force. Prima di diventare attore ha praticato anche la boxe a livello professionistico e ha lavorato come boscaiolo in Alaska, ma dopo aver frequentato la New York’s Herbert Berghof Studio è diventato un attore e ha partecipato ad alcuni film di Roberto Rossellini durante un periodo di studio a Roma. Prima di tornare in America nei primi anni settanta ha lavorato nel teatro sperimentale e partecipato ad alcuni lavori televisivi. La sua prima apparizione da attore in America è stata nella parte di un cowboy in Pazzo pazzo West! (1975). In seguito ha partecipato a importanti film come Fuga da Alcatraz (1979) e in I guerrieri della palude silenziosa (1981). Poi è stata la volta di Il mio nome è Remo Williams (1985), Tremors (1990) e tanti altri. Ward ha continuato ad essere attivo per tutti gli anni novanta. Negli anni duemila ha recitato in Tutta colpa dell’amore (2002), coprendo ruoli sia drammatici, comici e in film d’azione, oltre a partecipare come guest star in alcune sitcom, come Grey’s Anatomy. Ward è stato sposato tre volte: dapprima nel 1965 con Carla Evonne Stewart da cui divorziò l’anno seguente; poi con Silvia, da cui ha avuto il figlio Django, e successivamente, dal 1995, con Marie-France Boisselleand, che chiese il divorzio ad agosto 2013, ma essi si riconciliarono poco dopo, nel medesimo anno. Ward è morto all’età di 79 anni. (n. 1942)
2019: Bruno Cattaneo, attore, doppiatore e direttore del doppiaggio italiano. Fu una delle più popolari voci italiane di molte serie animate giapponesi degli anni settanta e ottanta, tra le quali le due serie di Ken il guerriero e Maison Ikkoku – Cara dolce Kyoko di cui diresse anche il doppiaggio, e quelle dei personaggi di Settembre (Calendar Men) e Boyakki (Yattaman). Si trasferì in seguito in Inghilterra, dove visse fino alla sua morte (n. 1938)
2018: Marta DuBois, attrice panamense. (n. 1952)
2018: Lara Saint Paul, cantante italiana. (n. 1945)
2016: William Schallert, attore statunitense. (n. 1922)
2016: Elisa Mainardi, attrice italiana, una delle attrici preferite da Federico Fellini in vari suoi film. (n. 1930)
2013: Jeanne Cooper, attrice statunitense. (n. 1928)
2008: Dorothy Green, attrice statunitense. (n. 1920)
2005: Nino Terzo, attore, comico e cantante italiano (n. 1923)
2001: Piero Natoli, attore, regista e sceneggiatore italiano. (n. 1947)
1999: Dirk Bogarde, attore, cantante e scrittore britannico. Uomo molto dolce ed elegante. (n. 1921)
1999: Dana Plato, attrice statunitense. (n. 1964)
1994: George Peppard, attore, regista e produttore cinematografico statunitense, indimenticabile coprotagonista maschile di Audrey Hepburn in Colazione da Tiffany. (n. 1928)
1994: Adriano Micantoni, attore e sceneggiatore italiano. (n. 1921)
1983: Fay Spain, attrice statunitense. (n. 1932)
1968: Bruno Landi, tenore lirico leggero “dalla voce chiara, dall’estensione ragguardevole e dall’emissione facile e assai ben controllata, ma che ricorreva frequentemente alle note in falsetto”. (n. 1900)
1967: Barbara Payton, nome d’arte di Barbara Lee Redfield, è stata un’attrice cinematografica statunitense. (n. 1927)
1952: William Fox, nato Vilmos Fried (in ungherese Fried Vilmos), produttore cinematografico ungherese naturalizzato statunitense, che si è firmato anche con i nomi di W.M. Fox o Wm. Fox. La sua famiglia emigrò negli Stati Uniti quando il piccolo Vilmos aveva appena 9 mesi. Il nome Fox è la traduzione inglese di Fuchs (volpe), il cognome materno. Cominciò a lavorare a 8 anni. Nel 1900, fondò una ditta tessile che vendette nel 1904 per acquistare il suo primo nickelodeon. Nel 1915 fondò la Fox Film Corporation. Fox restò vittima di un grave incidente stradale. Mentre si trovava in ospedale – siamo nel 1929 – crollò la Borsa di Wall Street. Il crack del mercato azionario azzerò praticamente le sue finanze. Nel 1930, Fox perse il controllo della sua compagnia: la combinazione che si produsse a causa dell’incidente che gli procurò gravi lesioni, il crollo di Wall Street e l’azione antitrust del governo, lo portò a una lunga lotta che durò sette anni per cercare di evitare la bancarotta. Nel 1936, nel corso del processo per il fallimento della sua azienda, Fox cercò di corrompere il giudice John Darren Davis. Accusato di spergiuro e di tentativo di corruzione, William Fox scontò sei mesi di carcere per poi ritirarsi dal mondo del cinema. Nessun produttore di Hollywood partecipò al suo funerale. Fox era sposato con Eva Leo e ha avuto due figli. (n.1879)
Autore: Lynda Di Natale Fonte: wikipedia.org, web Immagini: IA