L’abito stile bustier è caratterizzato dal corpetto abbinato a gonne molto ampie, in stile ‘700.
È un modello che mimetizza i fianchi larghi (ben nascosti dall’ampia gonna), dando grande risalto al decolté e il giro vita vien ben modellato.
Il corpetto fascia come una seconda pelle il busto della sposa, tenuto stretto sulla schiena da un gioco di lacci incrociati e annodati.
Come corsetti, si passa da quelli più semplici, costituiti da nervature e cuciture che seguono la linea del busto e lo modellano evidenziando seno e spalle, fino ai modelli minimal, sagomati, senza ricami e adatti a chi ha un seno importante che ha bisogno di essere enfatizzato con garbo.
Corpini più sofisticati, adatti a spose più esigenti, sono realizzati in trine e decori, pizzi trasparenti e ricami, impreziositi di punti luce come cristalli, fili d’argento e Swarovski.Le stecche verticali contenitive sono in gran mostra facendo risaltare la parte sexy dello stile.
I tessuti che fan da padrone nello stile bustier sono il taffetà, la seta, i pizzi e i tulle.
Questo modello dona alla sposa un’ aria elegante, romantica e molto sexy, mostrando un carattere sicuro. Un abito che fa notare il tocco della tradizione, ma con effetto di gran modernità e contemporaneità.
Il bustier è stato rilanciato in questi tempi da grandi case di moda che ne stanno facendo un capo di tendenza per le nuove collezioni degli abiti da sposa.
Autore: Lynda Di Natale Pubblicato: felicementesposati.it