Maison House of Worth nacque come Worth & Bobergh, una delle prime case di moda di lusso, fondata da Charles Frederick Worth nel 1858 in collaborazione con Otto Bobergh∗, ed era situata al 7 di Rue de la Paix a Parigi. La loro collaborazione portò alla nascita della haute couture, con Worth che si occupava della parte creativa e Bobergh della gestione finanziaria e commerciale. Bobergh si ritirò dagli affari nel 1870. La partnership Worth & Bobergh si sciolse nel 1871, e dopo questo evento, Charles Frederick continuò a gestire l’atelier da solo, rinominandolo ufficialmente House of Worth.

La Maison rappresentava un nuovo concetto di moda, dove il designer

non era solo un sarto, ma un vero e proprio artista.

Worth rivoluzionò il settore introducendo vari concetti innovativi come l’uso di modelle per presentare le sue creazioni e l’apposizione di etichette con il suo nome sugli abiti.

Worth era, anche, noto per la sua capacità di anticipare le tendenze e per l’uso di tessuti pregiati, che attiravano l’attenzione della nobiltà e dell’alta borghesia. La House of Worth divenne celebre per vestire l’élite europea, inclusa l’imperatrice Eugenia, moglie di Napoleone III.

Worth, oltre a quello già scritto sopra, ha introdotto le Collezioni stagionali: invece di creare abiti su misura per ogni cliente, iniziò a presentare collezioni complete, permettendo alle clienti di scegliere tra vari modelli. Collezioni presentate come un evento di moda pubbliche.

Dopo la morte di Worth nel 1895, i suoi figli continuarono a gestire l’azienda, cercando di mantenere viva l’eredità di Worth.

Dal 1895 al 1924 i figli di Charles Frederick, Gaston-Lucien Worth e Jean-Philippe Worth hanno preso le redini dell’azienda dopo la sua morte, continuando la tradizione familiare.

Dal 1924 al 1952 Jacques Worth, nipote di Charles Frederick, ha guidato la casa di moda durante un periodo di transizione, introducendo anche profumi iconici come Dans la Nuit, lanciato nel 1924, e Je Reviens, lanciato nel 1932.

La bottiglia originale di Dans la Nuit, realizzata da René Lalique, è considerata un’opera d’arte: un design elegante in vetro blu, decorato con stelle incise che evocano il cielo notturno. Je Reviens, creata dal profumiere Maurice Blanchet, il nome, che significa “Io ritorno” in francese, evoca un senso di romanticismo e nostalgia. Durante la Seconda Guerra Mondiale, divenne un regalo popolare tra i soldati francesi per le loro amate, simbolizzando la promessa di un ritorno. È stata riformulata diverse volte nel corso degli anni, ma rimane un classico senza tempo. Nel 2004, è stata rilanciata come Je Reviens Couture.

Nel 1952 Roger Worth, l’ultimo membro della famiglia Worth a dirigere la maison prima che fosse venduta.

Tuttavia, la sfida di rimanere rilevanti in un settore in continua evoluzione ha portato a una serie di alti e bassi alla Maison.

La dinastia della House of Worth si concluse nel 1953, quando Maurice Worth, ultimo discendente della famiglia, acconsentì all’assimilazione della maison da parte della House of Paquin. Questo segnò la fine della gestione familiare del marchio, che aveva dominato l’alta moda per quasi un secolo. La House of Paquin continuò a operare sotto il nome di Worth per un breve periodo, ma entrambe le case cessarono le attività nel 1956.

Nei primi anni del Duemila il nome Worth continua ad esistere nell’omonimo profumo e in una linea di lingerie creata da Giovanni Bedin∗∗, un talentuoso designer. Tra il 2010 e il 2013, c’è stato un tentativo di rilancio del marchio, ma non ha avuto successo.

La House of Worth non è più attiva come casa di moda operativa. Tuttavia, il suo impatto storico è ancora celebrato, e i suoi abiti sono esposti in musei di tutto il mondo.

∗Otto Gustaf Bobergh è stato un imprenditore svedese. Nato a Bernshammars bruk, in Svezia, Bobergh crebbe a Stoccolma, dove lavorò in una delle principali mercerie della città. Negli anni ’40 dell’Ottocento si trasferì a Parigi, dove iniziò a lavorare nel settore tessile. Nel 1858, insieme a Worth, fondò l’atelier Worth & Bobergh al numero 7 di rue de la Paix, che divenne rapidamente un punto di riferimento per l’élite europea. Bobergh si ritirò dagli affari nel 1870 e tornò in Svezia, dove visse una vita agiata.

∗∗ Giovanni Bedin è uno stilista italiano nato a Vicenza, cresciuto in una famiglia di sarti. I suoi genitori, entrambi sarti per uomo, possedevano un negozio di abbigliamento a Vicenza, dove Bedin ha sviluppato il suo amore per la moda. Dopo aver completato gli studi di ragioneria, si è trasferito a Parigi per frequentare la prestigiosa École de la Chambre Syndicale de la Couture, dove ha appreso le tecniche dell’alta moda. La sua carriera è iniziata lavorando con Karl Lagerfeld, che ha avuto un’influenza significativa sul suo stile e approccio creativo. Ha poi collaborato con Thierry Mugler, dove ha imparato l’architettura dell’abito e il senso dello spettacolo. Nel 2010, Bedin è stato nominato direttore creativo della House of Worth, dove ha rilanciato il marchio con una linea di lingerie di lusso e collezioni di alta moda ispirate agli archivi storici della maison. Giovanni Bedin continua a creare collezioni prêt-à-porter e haute couture con il suo marchio omonimo.

aggiornato al 7 marzo 2025

Autore: Linda Di Natale
Fonte:wikipedia.org, viemagazine.com, vanillamagazine.it, sovintage.it, 
Immagine: AI