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Quando si parla di moda italiana rivoluzionaria e di denim d’avanguardia, un nome emerge con energia e personalità: Diesel. Nato nel cuore degli anni ’70, il marchio ha saputo trasformare un capo basico come il jeans in un simbolo di ribellione, creatività e autenticità. Il risultato è un impero dello stile che ha segnato decenni di tendenze globali e continua, nel 2025, a influenzare generazioni di consumatori e designer.

Renzo Rosso: dall’agricoltura alla conquista del fashion system

La storia di Diesel comincia con Renzo Rosso, imprenditore italiano nato nel 1955 a Brugine, nella provincia di Padova, cresciuto in una famiglia di agricoltori ma con la testa già rivolta alla moda e all’innovazione. Sin da ragazzo Rosso mostrò una spiccata passione per i tessuti: a soli 15 anni confezionava i suoi primi jeans con la macchina da cucire della madre, vendendoli ai compagni di scuola. Questo connubio di creatività e intraprendenza fu il seme di una carriera straordinaria.

Nel 1978, all’età di 23 anni, Rosso fondò Diesel insieme ad Adriano Goldschmied, già creatore di AG Jeans, dando vita a un marchio destinato a riscrivere le regole del denim. Nel 1985, Rosso acquisì il controllo totale dell’azienda, trasformando Diesel in una realtà imprenditoriale solida e visionaria.

Renzo Rosso è stato l’architetto di un’idea di moda che guardava già verso il futuro. Con un motto non ufficiale ma spesso citato dai suoi collaboratori, egli invitava a

prendere rischi, sfidare convenzioni e seguire l’istinto creativo

un’impresa che si riflette nelle campagne pubblicitarie provocatorie e negli stili audaci del brand.

Oltre a Diesel, Rosso diede vita a Only The Brave (OTB), holding che riunisce marchi di alta moda come Maison Margiela, Marni, Viktor & RolfJil Sander, consolidando la sua influenza nel settore del lusso globale.


La vita privati di Rosso

La vita personale di Rosso riflette il suo spirito poliedrico: oggi residente tra Italia e Miami, è sposato con Arianna Alessi e ha sette figli, tre dei quali sono attivi nelle operazioni aziendali. Appassionato d’arte, Rosso è un collezionista di opere contemporanee e sostiene regolarmente progetti culturali e artistici.


La storia e l’evoluzione del brand Diesel

Dalle origini al successo globale

Nato con l’obiettivo di reinterpretare il jeans come capo di lusso casual, Diesel si è distinto fin dai primi anni per il suo spirito anticonformista. Negli anni ’80 e ’90, il marchio ha conquistato le metropoli mondiali con strategie di comunicazione innovative: campagne provocatorie, immagini forti e lo slogan “For Successful Living” hanno reso Diesel un nome riconoscibile e desiderabile a livello internazionale.

L’espansione globale passò attraverso l’apertura di boutique monomarca nelle principali capitali dello stile e l’ingresso nei mercati chiave come quello americano e asiatico, consolidando la presenza di Diesel nel panorama fashion internazionale.

Oltre il denim: lifestyle e collaborazioni

La forza di Diesel ha sempre risieduto nella sua capacità di evolvere mantenendo il DNA originale. Dal denim il marchio ha ampliato la propria offerta con:

  • Abbigliamento prêt-à-porter per uomo e donna
  • Accessori e calzature
  • Profumi e gioielli
  • Occhiali e orologi
  • Collezioni lifestyle e collaborazioni con aziende come Ducati, Fiat e Bugaboo
  • Diesel Living, una linea dedicata all’interior design e agli spazi abitativi.

In passato Diesel ha anche lanciato linee parallele come Diesel StyleLab e il più urbano 55DSL, quest’ultimo ideato come etichetta streetwear e creativa.


Lo stile Diesel: iconico, audace, globale

I capi che hanno fatto la storia

Il marchio ha trasformato alcuni capi in veri e propri simboli fashion riconoscibili ovunque:

  • Jeans denim con lavaggi unici, tagli innovativi e dettagli audaci
  • Denim “aged” con trattamenti vintage che anticipavano trend anni prima
  • Giubbotti e giacche in pelle dallo stile rock e urbano
  • T-shirt grafiche provocatorie
  • Capsule collection come “Diesel X Diesel”, che reinterpretano i classici Diesel per il nuovo millennio.

La cifra stilistica di Diesel si riconosce per fusioni di cultura urbana, denim di impatto e uno spirito provocatorio – un linguaggio estetico che ha saputo evolversi ma mantenere coerenza nel tempo.


Dal 2020 al 2025: l’era Glenn Martens

Un grande capitolo recente della storia di Diesel è legato all’arrivo, nel 2020, di Glenn Martens come direttore creativo. Martens, stilista belga noto per le sue visioni coraggiose e sperimentali, ha portato nuova linfa al marchio, facendo dialogare la tradizione denim con silhouette audaci, lavaggi vintage e una grammatica stilistica che parla alle nuove generazioni.

Sotto la sua guida, Diesel ha rafforzato la propria connessione con giovani consumatori – in particolare con la Generazione Z – grazie a collezioni che aggiornano l’estetica classica con elementi di streetwear contemporaneo e sorprese creative che catturano l’attenzione dei media e dei fan della moda.

Martens ha avuto anche un riconoscimento importante nel 2025: è stato nominato direttore creativo di Maison Margiela, pur mantenendo il suo ruolo con Diesel, consolidando così un ponte tra l’heritage italiano e l’avanguardia francese nel mondo fashion.


Diesel nel 2025: eredità, cultura e futuro

Oggi, nel 2025, Diesel non è più solo un marchio di denim ma una vera piattaforma lifestyle internazionale. Con collezioni che spaziano dall’abbigliamento all’arredamento, il brand continua a definire tendenze, a collaborare con culture creative e a dialogare con consumatori globali. La fusione tra storia e sperimentazione è evidente nelle collezioni che guardano tanto al passato quanto ai linguaggi digitali e culturali del presente.

Renzo Rosso, ormai considerato uno dei pionieri della moda italiana contemporanea, non guida più direttamente la creatività del giorno per giorno, ma rimane cuore pulsante e guida strategica dell’universo Diesel e del gruppo OTB, mentre i suoi successori artistici e designers – primo fra tutti Glenn Martens – continuano a reinventare l’estetica del brand.


Concludiamo … per ora … nel dire …

Diesel è molto più di un marchio di jeans: è la storia di un sogno imprenditoriale italiano diventato cultura globale, un simbolo di audacia, diversità e stile. Dalle rivoluzionarie campagne pubblicitarie agli abiti delle passerelle, dal denim di classe alla fusione tra moda e vita, Diesel ha saputo evolversi senza perdere la sua essenza ribelle e creativa. Oggi resta un protagonista vivace del fashion system mondiale, capace di guardare al futuro senza dimenticare le proprie radici.

aggiornato a dicembre 2025
Autore: Lynda Di Natale
Fonte: diesel.com, web
Immagine: AI