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2014: Audrey Long, attrice statunitense. Lavorò come modella prima di debuttare al cinema ne L’uomo questo dominatore (1942). Numerosi furono i film interpretati in tutti gli anni Quaranta. Nel gennaio del 1945, Long sposò Edward Rubin, un regista, ma il matrimonio finì con il divorzio nel 1951. Il suo ultimo film fu Torce rosse, del 1952. In quell’anno sposò, in seconde nozze, lo scrittore Leslie Charteris, il creatore del personaggio di Simon Templar, della serie Il Santo. (n. 1922)
2006: Elizabeth Allen, nata Elizabeth Ellen Gillease, attrice statunitense. Iniziò la sua carriera come modella per poi, negli anni cinquanta, diventare un’attrice televisiva, il cui ruolo maggiormente conosciuto è quello interpretato nella serie Ai confini della realtà. Recitò in parecchi spettacoli e musical a Broadway. Fu sposata per un breve periodo col barone Karl von Vietinghoff-Scheel, da cui divorziò.(n. 1929)
2005: John Bromfield, all’anagrafe Farron Bromfield, attore statunitense. Giocatore di football americano, fu anche un campione di pugilato. Alla metà degli anni cinquanta, Bromfield apparve in serie western. Nel 1960, Bromfield si ritirò dalle scene e intraprese l’attività di pesca commerciale. Nel 1948 sposò l’attrice Corinne Calvet, da cui si separò nel 1954. Successivamente sposò la ballerina Larri Thomas, ma anche questa relazione non andò a buon fine. L’ultimo matrimonio fu con Mary Ellen Bromfield, con cui rimase sposato dal 1962 fino alla morte. (n. 1922)
2004: Annabella Incontrera, è stata un’attrice italiana attiva nel cinema ed in televisione fra gli anni sessanta e settanta. Complessivamente ha girato una quarantina di film. È stata interprete di b-movie (spaghetti western, film peplum, film thriller, commedia erotica all’italiana). Nel 1969 sposò il critico cinematografico Guglielmo Biraghi, dal quale ebbe una figlia, morta a pochi giorni dalla nascita, e da cui divorzió quattro anni dopo. Nel 1976 ebbe un altro figlio da una successiva relazione. L’attrice ha sofferto per anni di una grave forma di osteoporosi e fu costretta a usare una sedia a rotelle. (n. 1943)
2000: Gloria Talbott, è stata un’attrice cinematografica e televisiva statunitense. Iniziò la propria carriera come attrice bambina. Interrotta la carriera durante il periodo del suo primo matrimonio, la Talbott tornò a recitare all’inizio degli anni cinquanta, quando apparve in un certo numero di serie televisive di successo. Il 1955 fu un anno d’oro per la Talbott: comparve infatti in due film di successo, la commedia Non siamo angeli, accanto a Humphrey Bogart e Secondo amore insieme a Rock Hudson e Jane Wyman. Fu però la televisione a offrire all’attrice le maggiori opportunità. Per il piccolo schermo la Talbott continuò a recitare durante tutti gli anni sessanta in numerosissime serie. Dal primo matrimonio (1948-1953) con l’annunciatore Gene Parrish, la Talbott ebbe un figlio, Mark. Successivamente fu sposata dal 1956 al 1965 con Grover Sanders, quindi dal 1967 al 1969 con Steven J. Capabianco, da cui ebbe una figlia, Mea. L’ultimo matrimonio con il dottor Patrick Mulally, sposato nel 1970, durò fino alla morte dell’attrice all’età di 69 anni, per un’insufficienza renale. (n. 1931)
2000: Ann Doran, attrice statunitense, debutta nel cinema muto all’età di quattro anni. Forse meglio conosciuta come la madre di Jim Stark (James Dean) in Rebel Without a Cause (1955). Durante la sua carriera prende parte a oltre 500 film. Ha lasciato in eredità $ 400.000 alla Motion Picture Country House, la casa di riposo per l’industria cinematografica. (n. 1911)
1963: Maria Campi, nome d’arte di Maria De Angelis, è stata una cantante, attrice e diva di varietà, italiana, celebre per essere stata l’inventrice della “mossa”. Dopo un’infanzia povera, debuttò sulle scene nel 1901. Visto il buon gradimento del pubblico, Maria Campi fu scritturata per una tournée nei teatri di San Pietroburgo, durante la quale ottenne un grande successo ballando davanti all’aristocrazia russa e alla corte dello czar Nicola II. I rampolli della nobiltà russa fecero a gara per ricoprirla di inviti e gioielli. Richiesta nei maggiori teatri d’Europa, in pochi anni riuscì ad imporsi come primadonna italiana del varietà. Dotata di bellezza molto vistosa, mandava in visibilio il pubblico con la sua celebre “mossa” e, soprattutto, con motti romaneschi piuttosto salaci, attraverso i quali soleva interloquire con gli spettatori, durante l’esecuzione delle sue canzoni piccanti.
Tra i suoi cavalli di battaglia le canzoni brillanti ’A tazza ‘e cafè, Il cavallo del colonnello e La petite tonkinoise. Durante una sua tournée in Spagna, apprese il ballo della rumba e lo introdusse in Italia nel 1913. Guido da Verona descrisse Maria Campi nel romanzo biografico La donna che inventò l’amore, pubblicato nel 1915, dal quale fu liberamente tratto il film Ninì Tirabusciò la donna che inventò la mossa, dove la Campi viene interpretata da Monica Vitti. Partecipò anche a qualche film muto. Nel secondo dopoguerra, quando si era già posta a riposo, accettò una particina offertale da Vittorio De Sica nel film Sciuscià. (n. 1877)
1938: Pauline Frederick, all’anagrafe Beatrice Pauline Libby, attrice statunitense che iniziò la sua carriera a teatro e poi divenne una popolare stella del cinema muto. Girò il suo primo film, The Eternal CityFamosa. Star del palcoscenico, Frederick aveva già trent’anni quando fece il suo debutto cinematografico nel 1915 nei panni di Donna Roma ne La città eterna. Fu interprete di una settantina di pellicole in gran parte perdute. La vita personale di Federico era piena di problemi coniugali e finanziari. Nonostante abbia riferito di aver incassato un milione di dollari per il suo lavoro nei film muti, Federico dichiarò bancarotta nel 1933. Pauline si sposò cinque volte. Il primo marito, nel 1909, fu il noto architetto Frank Mills Andrews. Divorziò da lui nel 1913. Il secondo – dal 1917 al 1919 -, fu l’attore Willard Mack; il terzo, il dottor C.A. Rutherford e il quarto Hugh C. Leighton. L’attrice si sposò per la quinta e ultima volta con Joseph A. Marmon (1875 – 1934), un militare di carriera. Nonostante il colonnello Moran fosse seriamente ammalato (morì dopo nemmeno un anno di matrimonio), Pauline Frederick volle comunque sposarlo. Negl’anni ’20, 43enne, l’attrice incontrò per la prima volta il molto più giovane Clark Gable, con il quale avrebbe avuto una relazione di due anni. (n. 1883)Pauline morì a 55 anni per un attacco d’asma.
Autore: Lynda Di Natale Fonte: wikipedia.it, web