Tag

, , , , , , , , , , , , , ,

2015: Lena Ressler, nota anche con lo pseudonimo di Lena von Martens, attrice e modella finlandese. Lena_Ressler_perfettamente_chicGrazie alla vittoria di un concorso di bellezza inizia a lavorare come modella e appare in televisione e ben presto al cinema. Dopo il matrimonio con lo scrittore Peter von Martens inizia a girare per l’Europa, prima in Spagna e in Francia e infine in Italia, trovando la possibilità di comparire in alcuni film. Al termine della sua carriera cinematografica è rimasta in Italia dove ha contratto un secondo matrimonio. Dopo la fine di questo secondo legame è tornata definitivamente in Finlandia. (n. 1940)

2011: Vittorio Hassan detto Wicky – Wicky Hassan – , è stato uno stilista e imprenditore libico naturalizzato italiano. Nel 1989 con Renato Rossi fondò il gruppo Sixty ai quali sono oggi associati i brand Miss Sixty, Energie, Killah, Murphy & Nye, Refrigiwear e Roberta di Camerino. Negli ultimi quattro anni della sua vita, Wicky ha combattuto coraggiosamente contro il cancro. (n. 1955)Wicky_Hassan_perfettamente_chic

2003: Madlyn Rhue, all’anagrafe Madeline Roche, attrice statunitense. (n. 1935)Madlyn_Rhue_perfettamente_chic.jpg

1989: Silvana Mangano, attrice italiana. Annoverata tra le maggiori attrici del cinema italiano. Lavorò come indossatrice per l’atelier Mascetti. (n. 1930)Silvana_Mangano_perfettamente_chic.jpg

1935: Thelma Todd, Thelma Alice Todd, attrice statunitense. Soprannominata per la sua morbida bellezza “bionda alla crema” (letteralmente “The Ice Cream Blonde” bionda del gelato [alla crema] e “Hot Toddy“, Toddina la calda), è stata famosa nella storia del cinema per i suoi 130 film ma anche per la sua misteriosa morte.  (n. 1906)Thelma_Todd_perfettamente_chic.jpg

1897: William Terriss,  William Charles James Lewin, era un attore inglese, noto per i suoi ruoli da eroe spericolato, come Robin Hood, così come per le parti in drammi e commedie classiche. Era anche un notevole interprete shakespeariano. William_Terriss_perfettamente_chicAdottando il nome d’arte William Terriss, fece la sua prima apparizione sul palcoscenico nel 1868. Nel 1885 incontrò l’attrice Jessie Millward, con la quale recitò in The Harbor Lights, insieme hanno girato la Gran Bretagna e l’America. Sposò Isabel Lewis (nome d’arte Amy Fellowes) nel 1870 e ebbe una figlia, Ellaline, che divenne una famosa attrice, apparendo spesso con suo marito, l’ attore-manager Seymour Hicks. Aveva anche un figlio, Tom, che divenne un attore e in seguito un noto regista. Sua zia e suo zio erano lo scrittore Harriet Lewin e lo storico George Grote. La sua bella presenza, la sua bella voce, il suo comportamento amichevole e il suo portamento galante lo hanno reso uno degli attori più famosi della Gran Bretagna. A causa del suo stile spericolato, divenne famoso nelle parti di un eroe ed era conosciuto come “Breezy Bill”. Nel 1897, fu pugnalato a morte da un attore squilibrato, Richard Archer Prince, sulla porta del palcoscenico dell’Adelphi Theatre. Da qui la leggenda che fantasma di Terriss infesta la metropolitana di Covent Garden e l’Adelphi Theatre. Terriss aveva aiutato il giovane attore in difficoltà a trovare lavoro in varie produzioni in cui aveva preso parte. Tuttavia, Prince aveva, nel corso degli anni, abusato sempre di più di alcol e divenne mentalmente instabile. Una versione romanzata dell’omicidio di Terriss, The Star of the Adelphi, è stata trasmessa nel 2002 su BBC Radio 4 come parte di The Further Adventures of Sherlock Holmes. Un documentario di Channel 5 del 2005 sui fantasmi nella metropolitana di Londra ha riferito che un fantasma è stato visto molte volte alla stazione della metropolitana di Covent Garden, identificato da una fotografia come Terriss, sebbene gli avvistamenti siano diminuiti nel corso degli anni. Un documentario del 2008, Ghosts on the Underground , prodotto da The History Channel, menziona un recente avvistamento di Terriss alla stazione della metropolitana di Covent Garden, che è stata costruita dopo la morte di Terriss.  (n. 1847)

Autore: Lynda Di Natale
Fonte: wikipedia.org, web
Pubblicità