Carosa
Il marchio Carosa non è più attivo come maison di produzione, ma il suo fascino sopravvive. Abiti firmati Carosa sono custoditi …
Il marchio Carosa non è più attivo come maison di produzione, ma il suo fascino sopravvive. Abiti firmati Carosa sono custoditi …
[…] Durante gli anni della guerra e dell’occupazione a Napoli, esercita l’arte del cucito rivoltando gli abiti di amici e parenti e apprendendo la nobile tradizione sartoriale. In un albergo di Sorrento, mentre è in vacanza con la madre, incontra la direttrice dell’atelier di Emilio Schuberth, la quale, sorpresa dai disegni di Sarli, lo invita a Roma a conoscere […]
Molto noto negli anni ’60 per il suo stile stravagante e onirico, è considerato come colui che ha rivoluzionato, grazie alla spettacolarizzazione della moda, il ruolo del “sarto”, pressoché invisibile, trasformandolo nella figura dello “stilista” odierno. Maestro indiscusso della moda italiana.
Lo chiamavano lo scultore del taglio: possedere un suo tailleur, un suo mantello, addirittura un suo cappotto era un’ ambitissima conquista sociale, uno status-symbol fra i più invidiati. La sua era una linea elegante e insieme creativa; per il rigore sperimentale del taglio alcuni suoi abiti possono rivaleggiare con quelli di Balenciaga e di Dior.
stilista diventa famosa per l’uso del collo-mantellina, della cappa corta, delle maniche ampie, del casco (famoso quello del 1959 decorato con ciliegie) e del poncho.
… tra i suoi primi successi vanno ricordati la linea di vestiti di seta stampata senza pieghe. Grazie a una stretta collaborazione con industrie italiane tessili specializzate, Pucci rivoluzionò il settore dell’abbigliamento, sperimentando per la prima volta la potenzialità e la libertà di movimento dei tessuti stretch.