2018: Charlotte Rae, nome d’arte di Charlotte Rae Lubotsky, attrice e cantante statunitense. È nota per aver interpretato Edna Garrett nelle sitcom Il mio amico Arnold e nel suo spin-off, L’albero delle mele. Inizialmente voleva essere un’attrice drammatica ma alla fine preferì diventare una comica. Ha sposato il compositore John Strauss nel 1951. Dopo oltre vent’anni di matrimonio, venne a sapere che Strauss era bisessuale e nel 1976 divorziarono. Strauss è morto nel 2011 a 90 anni. La coppia ha avuto due figli, Larry ed Andrew (quest’ultimo malato di autismo e morto nel 1999 all’età di 44 anni). Charlotte era anche nonna di tre nipoti. (n. 1926)

2015: George Cole, George Edward Cole, è stato un attore cinematografico e televisivo inglese. Debuttò come attore nel 1941 all’età di 16 anni. Cole si sposò due volte, prima con l’attrice Eileen Moore (1954-1962, divorziato) e poi con l’attrice Penny Morrell (1967-2015, sua morte). Cole ha avuto quattro figli, due per ogni matrimonio. Il figlio, avuto da Moore, Cris Cole, è uno sceneggiatore di film e televisione. (n. 1925)

2014: Marilyn Burns, Marilyn Lynn Ann Burns, è stata un’attrice statunitense, nota per aver interpretato il personaggio di Sally Hardesty nel film horror Non aprite quella porta e per aver interpretato Linda Kasabian nella serie televisiva Bel Air – La notte del massacro. A partire dagli anni ottanta, fu meno assidua sulle scene, recitando solo sporadicamente in vari film horror minori in ruoli più o meno importanti e in alcune serie TV statunitensi. Morì a causa di un infarto all’eta di 65 anni. (n. 1949)

2011: Francesco Quinn, Francesco Daniele Quinn, attore italiano. Primo figlio di Anthony Quinn e della sua seconda moglie Iolanda Addolori. Aveva ascendenze messicane, italiane e irlandesi. Debuttò nel cinema nel 1986, interpretando il ruolo del soldato Rhah nel film Platoon di Oliver Stone. Sposò Julie McCann, nipote del campione di biliardo Alex Higgins, per poi divorziare il 22 marzo 2011. La coppia ebbe due figli gemelli, Max e Michela, nati nel 2002. Dopo il divorzio nel 2011 ebbe una relazione con l’attrice e pittrice Valentina Castellani. Morì all’età di 48 anni, a causa di un attacco cardiaco mentre stava giocando in casa con suo figlio Max.  (n. 1963)

2009: Budd Schulberg, all’anagrafe Seymour Wilson Schulberg, sceneggiatore, scrittore e giornalista statunitense (n. 1914)

1988: Ralph Meeker, nome d’arte di Ralph Rathgeber, attore statunitense. Dopo una serie di parti di attraente “duro” dal fisico atletico e dal ringhio facile, Meeker ottenne in rapida successione alcuni ruoli cinematografici di rilievo. Meeker intensificò la sua attività di interprete sul piccolo schermo, dove già aveva iniziato a lavorare sin dalla prima metà degli anni cinquanta. Innumerevoli le sue partecipazioni a serie televisive di successo. Dopo un breve matrimonio (1964-1966) con la collega Salome Jens, l’attore si risposò con Colleen Meeker. L’unione durò fino alla morte di Meeker, sopraggiunta per un attacco cardiaco. (n. 1920)

1984: Richard Burton, nome d’arte di Richard Walter Jenkins, attore gallese. Nella sua carriera, ottenne sette volte la candidatura all’Oscar come miglior attore, senza mai aggiudicarsi il premio. Già da giovanissimo si guadagnò la fama di incallito donnaiolo e grande bevitore. 1949 sposò l’attrice Sybil Williams, dalla quale ebbe poi due figlie: l’attrice Kate (nata nel 1957) e Jessica (1961). Recitò a Hollywood in film celebri. Nel 1963, sul set del kolossal Cleopatra, Burton si innamorò della partner Elizabeth Taylor. Il 5 dicembre dello stesso anno divorziò da Sybil Williams e il 15 marzo dell’anno successivo sposò la Taylor, con la quale adottò una bambina, Maria (nata nel 1961). La coppia avrebbe vissuto una delle storie d’amore più tormentate e chiacchierate del mondo del cinema. Partecipò alla campagna degli aiuti in favore della città di Firenze, colpita dall’alluvione del 1966. Contattato dall’amico regista Franco Zeffirelli, fu voce narrante del documentario televisivo in italiano che mostrò al mondo intero le immagini della tragedia. Dopo un altro matrimonio, fallito con la modella Suzy Hunt (ex moglie del campione di Formula 1 James Hunt), il 3 luglio 1983 Burton si sposò per l’ultima volta con la sua segretaria Sally Hay. L’attore fu colpito da una fatale emorragia cerebrale all’età di 58 anni. (n. 1925)

1983: Judy Canova, Juliette, attrice, cantante e personaggio della radio statunitense. Sposò il comico Bob Burns, ma il matrimonio durò solo tre anni. Subito dopo si risposò con James Ripley, annullato però subito. Terzo marito fu Chester B. England nel 1943, che divorzio nel 1950. Il suo quarto e ultimo marito fu il musicista Filberto Rivero nel 1950. Nel 1953 nasce la figlia divenuta attrice, Diana Canova Rivero. All’età di 69 anni, Judy Canova morì di cancro. (n. 1913)

1980: Carlo Tamberlani, Francesco Paolo Carlo Tamberlani, attore italiano, figlio d’arte.  Dopo gli inizi artistici con i genitori, nel primo dopoguerra lavora con diversi gruppi teatrali importanti. Fonda il teatro Emanuel nel 1943-44, vedendosi assegnare nel 1947 la cattedra di recitazione al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, incarico che manterrà sino al 1957. Attivo nel cinema, lo si ricorda come interprete di numerosi film inizialmente come protagonista poi, via via, con parte di secondo e terzo piano. (n. 1899)

1979: Christine Böhm, attrice austriaca, era figlia dell’attore austriaco Maxi Böhm. Iniziò la sua carriera recitando nei teatri viennesi in spettacoli che venivano mandati in onda dalla televisione austriaca. La sua carriera, appena all’inizio, fu stroncata da un incidente stradale: Christine aveva solo venticinque anni. (n. 1954)

1962: Marilyn Monroe, pseudonimo di Norma Jeane Mortenson Baker, attrice, cantante e modella statunitense; ricordata come una delle più grandi attrici nella storia del cinema statunitense. Dopo aver trascorso gran parte della sua infanzia in case-famiglia, Marilyn cominciò a lavorare come modella, prima di firmare il suo primo contratto cinematografico nel 1946. Per il suo fascino e la sua sensualità venne inoltre ritratta in numerose foto di pubblicità e di riviste, diventando un simbolo fuori da ogni tempo. Negli anni e nei decenni successivi alla sua morte, la Monroe è stata spesso citata come vera e propria icona della cultura pop. Le circostanze della sua prematura morte, dovuta a un’overdose di barbiturici, sono state oggetto di numerose congetture, sebbene il suo decesso sia ufficialmente classificato come “probabile suicidio”, all’età di trentasei anni. L’attrice si sposò tre volte ed ebbe diverse relazioni con personaggi illustri del suo tempo.  Sposò James Dougherty nel 1942. Divorziarono nel 1946. Robert Slatzer, uno degli amici più fidati di Marilyn Monroe, si sposarono quasi come fosse un gioco a il 4 ottobre 1952, ma per via delle insistenti richieste da parte di amici e produttori, dopo tre giorni i due decisero di annullarlo.  Joe Di Maggio, campione di baseball americano, nel 1954, la sposò al municipio di San Francisco al culmine di due anni di corteggiamenti. La loro unione fu difficile, a causa delle loro personalità in conflitto. La gelosia di Di Maggio, figlio di immigrati siciliani, mal si conciliava con la vita mondana della Monroe. Si separarono dopo nove mesi di matrimonio. Successivamente sposò il celebre commediografo Arthur Miller divorziando nel 1961. La Monroe ha avuto una relazione con John Fitzgerald Kennedy; in seguito Kennedy prese le distanze dall’attrice. Marilyn frequentò anche Robert Kennedy, il fratello del presidente, e fu il suo ultimo amante. Le fonti dicono che aveva anche inizialmente promesso di sposarla. L’ex marito, Joe Di Maggio, nei primi tempi dopo la morte di Marilyn, portò personalmente una volta a settimana un mazzo di rose rosse sulla tomba dell’attrice; in seguito, sino al 1982 li fece recapitare da un fioraio, ma solo in ricorrenza del compleanno. Diversamente farà Slatzer che porterà per tutta la vita delle rose bianche sulla tomba. (n. 1926)

Autore: Lynda Di Natale
Fonte: wikipedia.org, web