2024: Micheline Presle, pseudonimo di Micheline Chassagne, è stata un’attrice francese. Dopo gli studi in collegio, prese lezioni di danza e recitazione e debuttò nel cinema all’età di 15 anni nel film La fessée (1937), con il nome di Micheline Michel. L’anno successivo, grazie al ruolo di protagonista nel film Ragazze in pericolo (1939) vinse il Prix Suzanne Bianchetti quale giovane attrice più promettente del cinema francese (1939). Durante gli anni quaranta apparve in diverse commedie e pellicole romantiche. Nel 1950 si trasferì a Hollywood, dove interpretò tre film in cui viene accreditata con il nome di Micheline Prelle. Presle tornò in Francia e recitò in alcuni film in costume. Nel 1961 interpretò in Italia il ruolo di Adalgisa De Matteis in L’assassino. Dagli anni sessanta la Presle continuò la carriera cinematografica, avvicinandosi inoltre alla televisione. La sua ultima apparizione sul grande schermo risale al 2014. Dopo un primo matrimonio (1945-1948) col tennista Michel Lefort, Micheline fu sposata dal 1950 al 1954 con l’attore e regista statunitense William Marshall, ex marito di Michèle Morgan, da cui nel 1951 ebbe la figlia Tonie Marshall. Dal 1959 fu compagna dello scultore François Arnal. Micheline Presle è morta all’età di 101 anni. (n. 1922)

2023: Nadja Tiller, all’anagrafe Nadja Maria Tiller, talvolta indicata come Nadia Tiller, attrice austriaca. Figlia di attori: il padre Anton Tiller e la madre Erika Tiller, che era anche cantante lirica. Molto conosciuta in Italia, dove ha interpretato diversi film di genere particolarmente fra gli anni sessanta e gli anni settanta, ha lavorato anche in film d’autore. Nota per la sua avvenenza (è stata due volte Miss Austria, nel 1949 e nel 1951), nella seconda parte della sua carriera – ovvero dagli anni ottanta – ha indirizzato la sua attività principalmente verso la recitazione in televisione. È stata sposata dal 1956 con l’attore tedesco Walter Giller, da cui ha avuto un figlio e una figlia.  (n. 1929)

 

2018: Emma Chambers, attrice britannica. Era sposata dal 1991 con l’attore Ian Dunn. (n. 1964)

2017: Brunella Bovo, all’anagrafe Bruna Bovo, attrice cinematografica e attrice televisiva italiana attiva fra gli anni cinquanta e sessanta del XX secolo e risultò anche accreditata in un film a fine carriera con lo pseudonimo Barbara Hudson. (n. 1930)

2015: Luca Ronconi, attore teatrale e regista teatrale italiano. (n. 1933)

1996: Priscilla Bonner, attrice statunitense. Dopo il matrimonio con E. Bertrand Woolfan, decise di lasciare la carriera e creò una sorta di salotto frequentato da artisti e letterati. (n. 1899)

1991: Nutan, Nutan Samarth Behl, attrice indiana. Figlia dell’attrice Shobhna Samarth ed anche sua sorella più piccola, Tanuja, ha intrapreso la stessa carriera (madre dell’attrice Kajol). Sposata con Rajnish Behl; anche suo figlio, Mohnish Behl è un attore. (n. 1936)

1991: Margot Fonteyn, ballerina britannica. Negli anni ’40, Margot e Robert Helpmann formarono una coppia artistica molto acclamata. Ma la vera coppia artistica Margot con Rudol’f Nureev. Ebbe una lunga storia d’amore con il compositore Constant Lambert. Fonteyn sposò Roberto Arias, un diplomatico panamense. (n. 1919)

1985: Louis Hayward, Louis Charles Hayward, attore britannico. Hayward si sposò tre volte: con Ida Lupino, con Peggy Morrow Field e con June Hanson da cui ebbe il figlio Dana. (n. 1909)

1985: Ina Claire, nata Ina Fagan, attrice statunitense stella delle scene di Broadway, ma anche nota attrice cinematografica. Ina fu la terza moglie di John Gilbert. (n. 1893)

1983: Marie Mosquini, conosciuta anche come Marie De Forest, attrice statunitense. Marie si ritira dalle scene sposando l’inventore e regista Lee De Forest. (n. 1899)

1971: Nina Olivette, nata Hildegarde Lachmann, era un’attrice e ballerina americana. A volte veniva descritta come una “comica danzante“. La sua carriera ha attraversato il palcoscenico e lo schermo e ha lasciato un segno memorabile nel mondo dello spettacolo. Suo padre, originario della Germania, lavorava come produttore di sigari e in seguito divenne vicepresidente dell’azienda siderurgica di Charles M. Schwab negli Stati Uniti. Sua madre, una ballerina polacca, si è esibita nel vaudeville dopo essersi trasferita negli Stati Uniti. Nina si unì alla compagnia di balletto di sua madre. Tuttavia, un infortunio alla gamba le ha impedito di intraprendere la carriera di ballerina. Imperterrita, unì la danza alla commedia, creando una miscela unica che avrebbe definito il suo percorso artistico. Gran parte della sua carriera è stata trascorsa in ruoli comici. Nina ha fatto il suo debutto cinematografico in Queen High (1930). Oltre alle sue attività artistiche, Nina ha anche disegnato accessori di moda femminile, tra cui borse, sciarpe e stole. Ha anche contribuito al lavoro di progettazione per il programma televisivo Your Show of Shows nei primi anni ’50. Nina era sposata con Harry Stockwell e divenne la matrigna di Dean Stockwell e Guy Stockwell. Nina Olivette morì a seguito di un infarto all’età di 63 anni. (n. 1907)

1953: Robert Piguet, Paul Jean Robert Piguet, stilista e profumiere svizzero.  (n. 1898)

Autore: Lynda Di Natale
Fonte: wikipedia.org, web
Immagini: AI