L’amica del cuore
Era innegabile che fosse un bel ragazzo, però, era pieno di difetti: era sempre attento al display del telefonino, in perenne attesa di chissà quale telefonata o sms; i dialoghi con lui erano incentrati quasi esclusivamente sul calcio, perché lui era un bravo calciatore e sperava, un giorno, di poter giocare in serie A con la maglia della sua squadra del cuore; infine, consapevole del suo successo con le ragazze, si dava un sacco di arie. Noemi stravedeva per lui perciò Sara era costretta a frequentare la stessa comitiva del ragazzo. Quando arrivò Marco …