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2 marzo, Anne Cornwall, Attore, Cesare Polacco, Corrado Pani, Edda Soligo, George Randolph Scott, James Lipton, Lisle Henderson, Lyle Talbot, Lynda Di Natale, Lysle Talbot, Madeleine Vionnet, Mercedes Agnes Carlotta McCambridge, Mercedes McCambridge, Ninon, Nomi da ricordare, Personaggi importanti, Randolph Scott, Ricordiamo, Sempre vivi nei ricordi, Stilista, Victor Max Ninon, Vittorio Accornero, Vittorio Accornero de Testa, Yola d'Avril, Yola d'Avril Montiague
2020: James Lipton, attore, produttore televisivo e autore televisivo statunitense. Lipton è principalmente noto al grande pubblico per essere stato autore, produttore esecutivo e conduttore del noto show televisivo Inside the Actors Studio, trasmesso negli Stati Uniti. In ogni puntata del programma, Lipton ospitava uno fra i maggiori volti del cinema internazionale e lo intervista di fronte ad un pubblico composto da studenti dell’Actors Studio Drama School, che hanno in tal modo la possibilità di assistere a lezioni in materia cinematografica tenute direttamente da grandi attori, registi e sceneggiatori. Lipton, grande amante delle parole, condusse anche uno studio linguistico sui cosiddetti terms of venery, espressione con cui nella lingua inglese ci si riferisce ai nomi collettivi; il suo studio al riguardo venne pubblicato nel 1968 nel best seller An Exaltation of Larks, che dalla sua prima edizione è in continua ristampa. Nel 2007 è stato pubblicato il libro Inside “Inside”, in cui Lipton racconta della propria carriera e della propria vita e rivela alcuni retroscena del suo show. Nel 1954 sposò l’attrice Nina Foch, dalla quale divorziò nel 1959. Dal 1970 al 2020 è stato sposato con Kedaki Turner, modella e agente immobiliare. (n. 1926)
2005: Corrado Pani, attore italiano. (n. 1936)
2004: Mercedes McCambridge, all’anagrafe Mercedes Agnes Carlotta McCambridge, attrice statunitense. (n. 1916)
1996: Lyle Talbot, nato Lisle Henderson, attore statunitense. È stato accreditato anche con il nome Lysle Talbot. (n. 1902)
1987: Randolph Scott, all’anagrafe George Randolph Scott, attore statunitense. (n. 1898)
1986: Cesare Polacco, attore e doppiatore italiano. (n. 1900)
1984: Yola d’Avril, Yola d’Avril Montiague, attrice francese (n. 1907)
1984: Edda Soligo, è stata un’attrice italiana, attiva in cinema, radio e televisione, per la quale ha interpretato sceneggiati televisivi e lavori di prosa. (n. 1905)
1982: Vittorio Accornero de Testa, illustratore, pittore, scenografo costumista e scrittore italiano. La sua arte sboccia nel primo dopoguerra, prima firmando le sue opere semplicemente Ninon e successivamente, probabilmente su suggerimento di un editore francese, con lo pseudonimo di “Victor Max Ninon” (Victor e Max indicano la forza e la mascolinità, Ninon la fanciullezza). Nel 1919 e nel 1924 realizza illustrazioni per il Giornalino della Domenica, anche assieme alla prima moglie Edina Altara, per Ardita e La Lettura. Nel 1923 vince il concorso per le copertine indetto dalla rivista El Hogar di Buenos Aires e nel 1925 con i suoi pochoir si impone a Parigi all’esposizione internazionale di arti decorative e industriali moderne, ottenendo una medaglia d’oro. Nello stesso anno realizza due copertine per la rivista statunitense The Smart Set. Negli anni venti realizza numerose serie di cartoline in stile art déco per la casa editrice milanese Degami. Il 4 giugno del 1929, a Genova, si imbarca assieme alla moglie Edina Altara, alla volta di New York. I due restano nella metropoli americana per alcuni mesi: in questo periodo Accornero lavora alla realizzazione di scenografie teatrali e realizza alcune copertine per la rivista Country Life. Accornero ottiene riconoscimenti e premi, ma la grande crisi economica dell’epoca e la nostalgia dell’Italia convincono i due a tornare in patria, dove riprendono la loro attività di illustratori. Nel 1934 Accornero si trasferisce a Milano, si separa amichevolmente dalla moglie e continua a dedicarsi all’illustrazione di libri per ragazzi, abbandonando lo pseudonimo Victor Max Ninon. Illustra circa 60 libri. Diversi libri illustrati da Accornero sono stati pubblicati in francese, spagnolo, tedesco e in inglese. Oltre ai periodici già citati, collabora alla prima edizione dell’Enciclopedia dei Ragazzi, Mondadori, e con le riviste italiane Lidel, Il Secolo XX, L’Illustrazione Italiana, Fantasie d’Italia, La Donna, Cordelia, Per Voi Signora, Grazia, Metropoli, La Domenica del Corriere, Il Corriere dei Piccoli. Nel 1936 si affaccia al mondo del cinema, realizzando scene e costumi per Nozze Vagabonde e Lo squadrone bianco. Dal 1935 al 1950 si dedica anche al teatro, curando scenografie e costumi per numerose operette, balletti e rappresentazioni della Scala di Milano e per i teatri milanesi Manzoni, Lirico e Olympia. Manda in scena Marcello, Nina pazza d’amore, I cantori di Norimberga, La Bohème e altre opere. Negli anni ’40 e ’50 scrive e illustra per la Mondadori sei libri per ragazzi. Famose le sue illustrazioni delle Fiabe di Perrault. La sua arte negli anni ’50 si evolve verso l’iperrealismo. Sono molte le sue personali in Italia e all’estero, fra le quali si ricordano quelle alle Gallerie Gussoni (1959) e Bolzani (1963 e 1966) di Milano e Walcheturm (1962) di Zurigo. Dal 1960 al 1981 collabora con Gucci, disegnando circa 80 foulard, tra i quali il famosissimo Flora, realizzato nel 1966 per Grace Kelly. Una ricca selezione di questi foulard è stata esposta a Sassari nell’agosto 2009, nei locali della Frumentaria, in occasione della mostra “Giardini di Seta – I foulard di Vittorio Accornero per Gucci“. (n.1896)
1980: Anne Cornwall, attrice statunitense. (n. 1897)
1975: Madeleine Vionnet, stilista francese. è stata una stilista francese, creatrice di una delle più prestigiose maison di alta moda dell’intera Francia: Maison Vionnet. (n. 1876)
Autore: Lynda Di Natale Fonte: wikipedia.org, web