Happy Independence Day!❤️💙🤍
Giorno dell’Indipendenza degli Stati Uniti d’America
Giorno dell’Indipendenza degli Stati Uniti d’America
[…] Durante gli anni della guerra e dell’occupazione a Napoli, esercita l’arte del cucito rivoltando gli abiti di amici e parenti e apprendendo la nobile tradizione sartoriale. In un albergo di Sorrento, mentre è in vacanza con la madre, incontra la direttrice dell’atelier di Emilio Schuberth, la quale, sorpresa dai disegni di Sarli, lo invita a Roma a conoscere […]
[…] Aveva pianificato una carriera in medicina ma rimase affascinato dai vestiti all’età di 19 anni, quando un amico lo portò a vedere una sfilata di moda. Nel 1946, Guy, si trasferì a Parigi dove un suo cugino, che già lavorava per Jean Patou, lo inserì nello organico lavorativo dello stesso. All’epoca Laroche non aveva nessuno interesse per la moda ma attraverso questo lavoro, che lo portava a visitare molte sartorie francesi, ben presto […]
[…] una dei tre figli nati da Ed Rowley, un ex insegnante di scienze, e da sua moglie, Clementine, che era una pittrice. Rowley ha fatto il suo primo vestito all’età di sette anni. Si è diplomata alla Barrington High School e ha conseguito un Bachelor of Fine Arts presso la School of the Art Institute di Chicago (SAIC) nel 1988. In un’intervista al Chicago Tribune, Rowley ha dichiarato che Marshall Field’s ha comprato la sua prima collezione mentre era ancora una studentessa al SAIC […]
[…] Coach è stata fondata nel 1941 come “bottega” a conduzione familiare in un loft sulla 34th Street a Manhattan, con sei pellettieri che realizzavano a mano il guanto da baseball. Nel 1946, Miles Cahn, uomo d’affari e designer americano, e sua moglie Lillian si unirono all’azienda gestendo la fabbrica per i suoi proprietari. Miles e Lillian erano proprietari di una propria attività di produzione di borse in pelle e conoscevano bene la lavorazione della stessa pelle e degli affari. […]
[…] Non frequenta nessuna scuola di moda, un autodidatta appassionato che disegna bozzetti e riutilizza tessuti casalinghi. Ma Gaultier ha un sogno: diventare un grande stilista. Così invia i suoi schizzi ai principali atelier parigini. Il giorno del suo diciottesimo compleanno arriva la proposta lavorativa come assistente da Pierre Cardin, è il 1970. Viene chiamato anche a collaborare con Jean Patou e Jaques Esterel, fin quando non lancia la sua prima collezione nel 1974. […]