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Hedi Slimane è nato in Francia da padre tunisino, impiegato nel settore bancario, e madre italiana, sarta – come parte dei suoi zii italiani -, nel 1968 a Parigi.  A 11 anni, ha scoperto di amare la fotografia. A 16 anni Slimane ha iniziato a creare i suoi vestiti. Si laurea in giornalismo prima, successivamente in Storia dell’arte presso École des arts du Louvre, completato un apprendistato su misura presso una casa di designer maschile. Dopo la laurea lavora come art director freelance per società e redazioni nel campo della moda, collaborando a casting per sfilate e sessioni fotografiche. Proprio nel retroscena di una di queste sfilate di Jose Levy, per il quale lavora dal 1989 al 1992, incontra Jean-Jacques Picart, noto scopritore di talenti del settoreHedi_Slimane_perfettamente_chic_.PNG

Dal 1992 al 1995, Slimane è stato consulente di moda Jean-Jacques Picart nel centenario del progetto “monogram canvas” di Louis Vuitton. Il progetto ha invitato sette stilisti – Azzedine Alaia, Helmut Lang, Sybilla, Manolo Blahnik, Isaac Mizrahi, Romeo Gigli e Vivienne Westwood – a reinterpretare la tela del monogramma per celebrare la sua longevità. Il dirigente della multinazionale Louis Vuitton Moet Hennessey, che gli offrono un lavoro nel loro reparto accessori.

Nel 1996, all’età di 27 anni diviene designer di punta della linea pour homme e direttore artistico di Yves Saint Laurent per il marchio Rive Gauche. È il pupillo di Pierre Bergé, vicepresidente di YSLNel 1999, il Gruppo Gucci acquista YSL e Slimane lascia il suo incarico. Dopo la collezione Black Tie per l’autunno-inverno 2000-01, che prefigurava l’arrivo della silhouette di Slimane, e il debutto di “skinny“, ha scelto di lasciare YSL, ha rifiutato l’offerta di regia creativa a Jil Sander, e ha accettato la posizione di direttore creativo per l’ abbigliamento maschile presso Christian Dior, bisognosa di un giovane progettista, ma soprattutto di un’identità ben precisa. Nasce così Dior HOMME, linea che ha disegnato fino alla collezione autunno-inverno 2007-2008.

Nel giugno 2001, ha diretto il lancio della prima fragranza di Dior Homme sotto il suo controllo creativo, chiamato Higher. Ha progettato la confezione e ha lavorato con Richard Avedon nella campagna pubblicitaria di accompagnamento. Nell’aprile del 2002, Hedi Slimane è stato il primo designer di abbigliamento maschile a ricevere il premio CFDA per International DesignerDavid Bowie, che Hedi Slimane ha vestito per i suoi tour, ha consegnato il premio.

A trentaquattro anni, nel giugno 2002, Slimane è stato premiato dal Council of Fashion Designer of America come miglior stilista internazionale dell’anno.Hedi_Slimane_perfettamente_chic_libro.png

Durante tutto il suo percorso di studi e lavorativo ha continuato a coltivare le sue passioni: il design – ha disegnato e fatto produrre mobili in edizione limitata – , l’arte (è stato autore nel 1999 di una installazione per la fondazione Pitti), e, soprattutto, la fotografia.

Subito dopo aver lasciato Yves Saint Laurent, Slimane si trasferisce a Berlino, su invito del curatore Klaus Biesenbach, presso l’ Istituto d’arte contemporanea Kunst-Werke tra il 2000 e il 2002. Berlino , una selezione di nero e fotografie bianche pubblicate da Editions 7L / Steidl con Karl Lagerfeld e Steidl nel 2002, è stato il primo libro di SlimaneStage, pubblicato da Steidl nel 2004, è il suo secondo libro pubblicato sul revival rock e sulla generazione 2.0. Sempre nel 2004, Slimane ha realizzato la copertina dell’album per la band PhoenixL.Hedi_Slimane_perfettamente_chic_Karl_Lagerfeld.PNG

London Birth of a Cult, pubblicato da Steidl nel 2005, ha descritto la vita quotidiana di una giovane e sconosciuta rockstar inglese, Pete Dohert.  Il 5 luglio 2005, Slimane ha celebrato il suo compleanno al Tryptique club di Parigi dove Doherty ha preso il palcoscenico di sorpresa e ha cantato Happy Birthday. I Paddingtons e gli altri anche eseguito.

Nel maggio 2006, Hedi Slimane ha creato il blog fotografico Hedi Slimane Diary. Slimane ha creato il suo Rock Diary, a partire dal 2004 in collaborazione con il giornalista britannico di NME, Alex Needham. Inoltre, ha girato spread per riviste tra cui French Vogue, VMAN e Purple. Quando Slimane partì per l’America e si stabilì a Los Angeles nel 2007, la California divenne il soggetto di molte delle sue immagini e in seguito oggetto di numerose mostre.

Grazie in parte a Slimane, l’attività di couture di Dior, che comprende prêt- à -porter e accessori, ha aumentato il volume e il profitto del 41% nel 2002. Brad Pitt ha fatto firmare a Slimane l’abito da sposa per il suo matrimonio con Jennifer Aniston. Hedi_Slimane_perfettamente_chic_ jennifer_aniston_brad_pitt.PNGAnche se non ha mai disegnato una collezione donna, ha vestito celebrità femminili tra cui Madonna e Nicole Kidman. Ha inoltre creato stagewear per gruppi come The Libertines, Daft Punk, Franz Ferdinand e The Kills e artisti come Mick Jagger, Becke, e Jack White.

Slimane ha commissionato colonne sonore originali per le sue passerelle per Dior Homme, realizzate da artisti come Beck, Readymade FC (Jean-Philippe Verdin) e da gruppi come Phoenix, The Rakes e Razorlight. Il brano “In the Morning” è stato composto da Razorlight in esclusiva per lo spettacolo Dior Homme.

Slimane era noto per lavorare con artisti emergenti d’avanguardia. Readymade FC ha composto “F Me” (2001-02) e il leggendario “Flexion” (2002-03). Questi nuovi puritani hanno composto “Navigate, Navigate” per l’ultimo defilé di Dior Homme nel gennaio 2007.

Slimane è diventato noto per aver ridefinito la silhouette maschile, ampiamente ricreata nella moda e nella pubblicità (moda e profumi).

Slimane nel luglio 2006 con la fine del contratto stipulato con Dior ha deciso di andarsene con grande dispiacere. Nella pagina principale del suo sito web ha lasciato una dichiarazione dove ringrazia l’azienda e i dipendenti per i sette anni passati insieme. Al suo posto il nuovo direttore artistico sarà il ventisettenne Kris Van Assche.

Nel 2011 ha curato “Myths and Legends of Los Angeles” una mostra collettiva di artisti californiani, tra cui John Baldessari, Ed Ruscha, Chris Burden, Sterling Ruby, Mark Hagen e Patrick Hill alla Almine Rech Gallery di Parigi e Bruxelles. Il suo lavoro è stato mostrato nel 2011 al MOCA, dove Slimane ha presentato una mostra fotografica che rappresentava un archivio di immagini del suo periodo californiano. La mostra, intitolata “California Song“, è stata creata in modo cinematico, accompagnata da una colonna sonora del gruppo musicale No Age;  il gruppo si è esibito nella notte di apertura dell’11 novembre 2011, con una partecipazione record di oltre 2.000 persone. La performance di apertura della serata è stata oggetto di un documentario di Slimane e Commonwealth. Christopher Owens, il cantante delle Girls, è stata la protagonista di “California Song“.Hedi_Slimane_perfettamente_chic_moca.PNG

Commissionato per il debutto del 2011 di Garage, una rivista creata da Dasha Zhukova, Slimane ha progettato una delle tre versioni delle copertine della pubblicazione. La sua fotografia mostrava la metà inferiore della modella nuda di 23 anni, Shauna Taylor, il cui cavallo è coperto da un adesivo a farfalla verde creato da Damien Hirst. L’adesivo si stacca (ispirato all’album di Velvet Underground di Andy Warhol ) per rivelare un tatuaggio a farfalla, anch’esso di Hirst. Fotografati, anche, per la rivista Hero.Hedi_Slimane_perfettamente_chic_Shauna_Taylor.PNG

Nel marzo 2012, Yves Saint Laurent e la sua casa madre, PPR, hanno dichiarato ufficialmente che Slimane avrebbe sostituito Stefano Pilati come direttore creativo di YSL, restando fino al 2016.

Il 7 marzo 2012 Francois-Henry Pinault, Ceo di PPR, comunica il ritorno di Hedi Slimane da Yves Saint Laurent. Il designer francese sostituisce Stefano Pilati, direttore creativo della casa di moda da 7 anni. Pochi giorni dopo Slimane rinomina il marchio: Yves Saint Laurent perde quell’Yves appartenuto al fondatore e diventa semplicemente Saint Laurent. E la scelta divide il mondo della moda.Yves_Saint_Laurent_YSL_perfettamente_chic_Hedi_Slimane

Il 1º aprile 2016 il gruppo Kering, tramite il suo Presidente François-Henri Pinault, annuncia nuovamente le dimissioni di Slimane dal suo ruolo di direttore creativo e di immagine; al suo posto è stato nominato l’italo-belga Anthony Vaccarello, che arriva dal ruolo di direttore creativo di Versus Versace.Hedi_Slimane_perfettamente_chic.PNG

Nel gennaio 2018, LVMH annuncia che Slimane avrebbe assunto il ruolo di direttore creativo di Celine.

Conosciamo bene Hedi Slimane e sono felice che abbia accettato di tornare alla moda con Cèline.
Tutti ricordiamo il grande successo nell’anno 2000 per Dior Homme e ora gli auguriamo di fare ancora meglio da Cèline.         Bèrnard Arnault del Gruppo LVMH

aggiornato al 01 giugno 2019
Autore: Lynda Di Natale
Fonte: hedislimane.com, wikidepia, web
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